Operazioni formative a sostegno della transizione scuola-lavoro dei giovani con disabilità 2016

Fondo regionale disabili - Delibera di GR n. 790 del 30/05/2016, Allegato 1
Stato
Chiuso
Tipologia di bando Agevolazioni, finanziamenti, contributi
Chi può fare domanda
  • Scuole, università, enti di formazione
  • Soggetti accreditati
Data di pubblicazione 07/06/2016
Scadenza termini partecipazione 06/09/2016 12:00
Chiusura procedimento 02/11/2016
Consulta gli approfondimenti

Obiettivi generali

L'invito intende dare attuazione al Piano delle attività 2016 del Fondo regionale disabili rendendo disponibili azioni a carattere orientativo e/o porofessionalizzante per gli studenti delle scuole secondarie di II grado e per i giovani che abbiano terminato da poco il proprio percorso educativo e formativo finalizzate a supportarli nella transizione dalla scuola al lavoro, in grado di potenziare autonomie e abilità presenti, aumentandone l’occupabilità.

Soggetti ammessi alla presentazione delle operazioni

Organismi accreditati (o che abbiano presentato domanda di accreditamento al momento della candidatura) per l’ambito della “Formazione superiore” e l’ambito “Utenze Speciali” ai sensi della normativa regionale vigente.

Azioni finanziabili

Le operazioni dovranno avere a riferimento una delle due seguenti azioni:

AZIONE 1

Attività di arricchimento curricolare volte a sostenere la transizione dalla scuola al lavoro degli studenti disabili delle scuole secondarie di II grado.
Le operazioni dovranno configurarsi come attuative di un “Piano di intervento territoriale” che individui, tra l’altro, ruoli e impegni dei soggetti coinvolti in stretto partenariato con gli Istituti Scolastici. Ogni Istituzione Scolastica potrà essere partner di un unico Piano. Le attività dovranno essere inserite nel Progetto Educativo Individualizzato del singolo alunno e realizzate nell’a.s. 2016/2017.
Le operazioni potranno essere articolate nelle seguenti misure:

­1.1) Misure orientative
Azioni di accoglienza e orientamento individuale e/o in piccoli gruppi per la costruzione di percorsi personalizzati di formazione e accompagnamento al lavoro.

1.2) Percorsi di formazione permanente
Percorsi formativi in piccoli gruppi, da erogare sia nei laboratori di scuole ed enti sia in impresa, per potenziare autonomie e abilità dei partecipanti e favorirne il futuro inserimento lavorativo.

1.3) Azione di accompagnamento
Rimborso dei trasporti speciali necessari per la fruizione delle suddette misure.

AZIONE 2

Misure a sostegno della transizione verso il lavoro dei giovani disabili in carico ai servizi socio-sanitari che hanno terminato da poco il percorso scolastico/formativo.
Le operazioni dovranno configurarsi come attuative di un “Piano di intervento territoriale” che coinvolga già dalla fase di progettazione i Servizi locali competenti e garantisca il collegamento con le imprese.
Le operazioni potranno essere articolate nelle seguenti misure:

2.1) Misure orientative
Azioni di accoglienza e orientamento individuale e/o in piccoli gruppi per l'analisi di esperienze e competenze e la definizione del percorso da intraprendere; azioni di orientamento specialistico rivolte alle persone che necessitano di un maggiore sostegno.

2.2) Percorsi di formazione permanente
Percorsi formativi in piccoli gruppi, propedeutici all’attivazione di un tirocinio o all'inserimento lavorativo, focalizzati su prevenzione e sicurezza e su competenze trasversali.

2.3) Tirocini
Promozione di tirocini di tipologia C e D, realizzati nel rispetto delle disposizioni in materia, anche con riferimento all'indennità.

2.4) Servizio di formalizzazione delle competenze in esito ai tirocini

2.5) Attività di sostegno ai giovani nei contesti lavorativi

2.6) Azione di accompagnamento
Rimborso dei trasporti speciali necessari per la fruizione delle misure e, nei casi previsti, delle spese sostenute dal tirocinante (trasporto pubblico e pasti).

Per entrambe le azioni, le operazioni dovranno avere a riferimento una sola fra le seguenti aree:

  • aree urbane: Bologna, Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Ferrara, Ravenna, Forlì, Cesena e Rimini;
  • aree interne: Montagna occidentale, Montagna centrale, Montagna Orientale, Delta del Po;
  • area del sisma.

Destinatari

Giovani con disabilità certificata a norma di legge, in particolare:

  • studenti delle scuole secondarie di II grado individuati dalle Istituzioni Scolastiche (Azione 1);
  • giovani in carico ai Servizi Socio-Sanitari che hanno da poco terminato il proprio percorso scolastico/formativo (Azione 2).

Risorse disponibili

2 milioni di euro Fondo regionale per l'occupazione delle persone con disabilità, così suddivisi:

  • 1,4 milioni di euro per l'Azione 1
  • 600mila euro per l'Azione 2

Le operazioni approvate potranno essere finanziate in overbooking con risorse POR FSE 2014/2020.

Modalità e termini per la presentazione delle operazioni

Le operazioni dovranno essere compilate attraverso l’apposita procedura web disponibile all’indirizzo https://sifer.regione.emilia-romagna.it, e inviate per via telematica entro e non oltre le ore 12.00 del 6/09/2016.

Dopo l’invio telematico, la richiesta di finanziamento, completa degli allegati e del “Piano di intervento”, dovrà essere firmata digitalmente dal legale rappresentante e - in regola con la vigente normativa per l’assolvimento del bollo virtuale - inviata via PEC alla Regione entro e non oltre il giorno successivo alla scadenza telematica.

In alternativa, potrà essere stampata, firmata dal legale Rappresentante e - completa degli allegati e in regola con la normativa in materia di bollo - spedita a mezzo raccomandata entro e non oltre il giorno successivo alla scadenza telematica. In caso di consegna a mano o tramite corriere, questa dovrà avvenire dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00-13.00 e la documentazione dovrà pervenire entro le ore 12.00 del giorno successivo alla scadenza telematica.

Tempi ed esiti delle istruttorie

Gli esiti delle valutazioni e delle selezioni delle operazioni saranno sottoposti all’approvazione degli organi competenti entro 60 giorni dalla data di scadenza del presente Invito.

Termine per l’avvio

Le operazioni dovranno essere avviate di norma entro 90 giorni dalla data di pubblicazione dell'atto di finanziamento sul sito web istituzionale nella sezione “Amministrazione Trasparente” e concludersi di norma entro 18 mesi dall’avvio.


Il Responsabile del procedimento è Francesca Bergamini, Responsabile del Servizio Programmazione, valutazione e interventi regionali nell'ambito delle politiche della formazione e del lavoro della Direzione Economia della conoscenza, del lavoro e dell'impresa.

Per informazioni: progval@regione.emilia-romagna.it

Materia: Istruzione e formazione

Atti di approvazione

Atti di finanziamento

Documentazione

Altra documentazione

Azioni sul documento

ultima modifica 2019-12-30T13:03:58+01:00
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