Operazioni per l’inclusione lavorativa dei minori e dei giovani-adulti sottoposti a procedimento penale - Primo invito Piano sperimentale 2015
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Chiuso
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Tipologia di bando | Agevolazioni, finanziamenti, contributi |
Chi può fare domanda |
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Data di pubblicazione | 09/06/2015 |
Scadenza termini partecipazione | 15/07/2015 12:00 |
Chiusura procedimento | 28/07/2015 |
Consulta gli approfondimenti |
Con la Delibera n. 632/2015 la Giunta Regionale ha approvato il Piano sperimentale 2015 “Interventi per l’inclusione socio lavorativa dei minori e dei giovani-adulti sottoposti a procedimento penale dall’Autorità Giudiziaria Minorile”.
Il Piano ha l'obiettivo di offrire ai minori e ai giovani (14-25 anni) imputati di reati in carico al Centro per la Giustizia minorile dell’Emilia Romagna l'opportunità di perseguire, attraverso la formazione, il pieno reinserimento nella società, con un ruolo attivo e produttivo.
Il Piano prevede una programmazione integrata di servizi - progettati in rete da servizi formativi e sociali, imprese profit e no profit e istituzioni - basata sull'integrazione delle risorse pubbliche.
Nell'ambito del Piano possono essere finanziati interventi che aiutino i giovani a sviluppare progetti di reinserimento sociale fondati sul lavoro che, a partire dall'acquisizione di un profilo professionale spendibile, consentano loro di acquisire autonomia e rafforzarsi rispetto a possibili recidive.
Il presente avviso, finanziato con risorse del Fondo sociale europeo 2014/2020, dà attuazione al Piano per il conseguimento dell’obiettivo specifico della Programmazione FSE 2014-2020 “Incremento dell’occupabilità e della partecipazione al mercato del lavoro delle persone maggiormente vulnerabili”.
Obiettivi specifici
Rendere disponibili azioni orientative e formative, eventualmente accompagnate da servizi di supporto e di personalizzazione, che sostengano i giovani nell’acquisizione e nel recupero di abilità e competenze individuali che aumentino le loro opportunità di inserimento nel mondo del lavoro.
Destinatari
Minori e giovani-adulti (14-25 anni) sottoposti a procedimento penale dall’Autorità Giudiziaria minorile e in carico al Centro per la Giustizia minorile dell’Emilia Romagna attraverso i Servizi dipendenti (Istituto Penale Minorenni, Ufficio di servizio sociale Minorenni, Comunità Ministeriale, Centro di prima accoglienza).
Azioni finanziabili
Possono essere candidate operazioni che, attraverso interventi mirati e personalizzati, sostengano l’inclusione sociale e lavorativa dei giovani. Gli interventi dovranno essere coerenti con i piani di razionalizzazione e umanizzazione della pena previsti dalla legge e tenere in considerazione le misure applicabili nei diversi gradi e stadi del procedimento penale, le disponibilità idi luoghi formativi e contesti lavorativi e le prospettive occupazionali.
Le operazioni possono essere candidate a valere sulle seguenti due azioni:
AZIONE 1
Operazioni che permettano di attivare in via sperimentale 24-28 tirocini per giovani in area penale esterna che hanno assolto il diritto dovere all’istruzione e formazione. Le Operazioni dovranno ricomprendere progetti riconducibili a:
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azioni di accompagnamento individuale di presa in carico e successivo supporto alla fase di primo inserimento in impresa (8-40 ore), compresa la formazione per la sicurezza;
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percorsi di formazione (8-20 ore) in piccoli gruppi per l’acquisizione di competenze di base e/o tecnico-professionali propedeutiche all’attivazione di un tirocinio(non è prevista indennità di frequenza);
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tirocini di orientamento e formazione o di inserimento o reinserimento (per l'indennità si fa riferimento alla legge regionale);
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servizio di formalizzazione degli esiti del tirocinio.
AZIONE 2
Operazioni a sostegno dei giovani ristretti nell’Istituto Penale Minorenni di Bologna, per accompagnarli verso la transizione dai percorsi educativi al lavoro.
Le Operazioni potranno ricomprendere progetti riconducibili ad:
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azioni di accompagnamento e presa in carico dei giovani attraverso interventi individuali e/o laboratoriali (fino a 4 ore);
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percorsi di formazione modulari laboratoriali in piccoli gruppi (40-90 ore), costruiti in alternanza tra ore di laboratorio (in presenza di un formatore) e ore di project work assistito. È prevista la corresponsione dell’indennità di frequenza nei limiti di cui alla DGR n. 105/2010.
Priorità
Sarà data priorità agli interventi con le seguenti caratteristiche:
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innovazione sociale;
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coerenza e ampiezza del partenariato socio-economico;
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pari opportunità di genere e interculturalità.
Soggetti ammessi alla presentazione delle operazioni
Organismi accreditati (o che abbiano presentato domanda di accreditamento al momento della presentazione dell’operazione) per gli ambiti della “Formazione superiore” e delle “Attività rivolte ad utenze speciali”.
Gli Organismi che candideranno operazioni si impegnano, come previsto dal Piano sperimentale 2015, a partecipare ai tavoli tecnici che saranno costituiti e a restituire i risultati delle attività realizzate.
Risorse
260.000 euro Fondo sociale europeo 2014/2020.
Modalità e termini per la presentazione delle operazioni
Le operazioni devono essere compilate attraverso la procedura applicativa web disponibile all’indirizzo https://sifer.regione.emilia-romagna.it e inviate per via telematica a partire dal 15/06/2015 ed entro e non oltre le ore 12.00 del 15/07/2015.
Dopo l’invio telematico, la richiesta di finanziamento deve essere stampata, firmata e inviata alla Regione completa degli allegati e nelle modalità e nei termini previsti dal bando, pena la non ammissibilità:
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se l'invio è a mezzo raccomandata, questa deve essere spedita entro e non oltre il giorno successivo alla scadenza telematica;
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in caso di consegna a mano o tramite corriere, la documentazione deve pervenire entro le ore 13.00 del giorno successivo alla scadenza telematica (orari di consegna: da lunedì a venerdì ore 9.00-13.00).
Tempi ed esiti delle istruttorie
Gli esiti delle valutazioni e delle selezioni delle operazioni presentate saranno sottoposti all’approvazione degli organi competenti entro 90 giorni dalla data di scadenza del presente Invito.
Termine per l’avvio delle operazioni
Le operazioni dovranno essere attivate di norma entro 60 gg. dalla data di comunicazione dell’ammissione al finanziamento.
Trattamento dei dati
I dati dei beneficiari sono pubblicati in formato aperto ed elaborati ai fini della prevenzione del rischio di frodi e irregolarità.
Il Responsabile del procedimento è la Dott.ssa Francesca Bergamini, Responsabile del Servizio Programmazione, Valutazione e Interventi regionali nell'ambito delle politiche della formazione e del lavoro della Direzione Cultura, Formazione e Lavoro.
Per informazionii: progval@regione.emilia-romagna.it