Operazioni di politica attiva del lavoro per il reinserimento dei lavoratori posti in mobilità nell'ambito di crisi aziendali
Stato |
Chiuso
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Tipologia di bando | Agevolazioni, finanziamenti, contributi |
Chi può fare domanda |
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Data di pubblicazione | 06/04/2016 |
Scadenza termini partecipazione | 29/11/2018 12:00 |
Chiusura procedimento | 29/11/2018 |
Consulta gli approfondimenti |
Obiettivi
L'invito ha l'obiettivo di attivare misure straordinarie per far fronte a crisi aziendali con esuberi di oltre 50 unità, che hanno impatti non gestibili con le misure ordinarie. In particolare, riguarda le crisi che si concludono con procedure di mobilità sulla base di accordi tra le parti, condivisi in sede istituzionale, in cui la Regione si sia impegnata a intervenire con risorse proprie.
Le operazioni selezionate consentiranno di offrire tempestivamente ai lavoratori in mobilità percorsi personalizzati di orientamento e formazione, per favorire il loro reinserimento nel mercato del lavoro.
Destinatari
Lavoratori di imprese ubicate in Emilia-Romagna avviati alla mobilità nell'ambito di crisi che - sulla base di accordi condivisi in sede istituzionale - prevedano esuberi superiori alle 50 unità e un impegno straordinario della Regione in favore dei lavoratori che non si possa mantenere ricorrendo ad attività già disponibili.
I destinatari potranno beneficiare delle misure entro 12 mesi dall'iscrizione alle liste di mobilità.
Misure finanziabili
Potranno essere candidate operazioni che, nell’integrazione dei diversi progetti, permettano alle persone di costruire un proprio percorso di reinserimento lavorativo.
Il soggetto attuatore, tenuto conto di competenze e attese dei destinatari, dovrà accompagnarli nella scelta e nella fruizione delle singole misure, in funzione delle effettive opportunità offerte del mercato del lavoro regionale.
Le operazioni potranno essere articolate in una o più delle seguenti misure:
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azioni orientative e di accompagnamento;
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percorsi di formazione permanente (16-40 ore) per l'acquisizione di competenze necessarie ad affrontare nuovi contesti organizzativi, compresa l’eventuale formazione per la sicurezza;
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percorsi di formazione comprensivi di stage per il rilascio di una qualifica professionale SRQ o di unità di competenze della durata di 300, 500 o 600 ore a seconda della coerenza dell'esperienza lavorativa del partecipante rispetto ai contenuti del corso;
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tirocini di inserimento o reinserimento di durata compresa tra i 3 e i 6 mesi, comprensivi del servizio di formalizzazione delle competenze;
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accompagnamento al lavoro per l’attivazione di un contratto di apprendistato, a tempo indeterminato oppure a tempo determinato di durata superiore a 6 mesi.
Le operazioni dovranno essere accompagnate da un Accordo di Partenariato sottoscritto dai diversi soggetti che, condividendo obiettivi e modalità di intervento, si impegnano a concorrere al conseguimento dei risultati.
Al fine di strutturare misure rispondenti alle caratteristiche delle persone e alle effettive prospettive occupazionali, l'intervento complessivo sulla specifica crisi aziendale potrà essere realizzato attraverso più operazioni, candidate in tempi successivi a valere sul presente invito.
Soggetti ammessi alla presentazione delle operazioni
Organismi accreditati per l’ambito della “Formazione continua e permanente” ai sensi della normativa regionale vigente. Nel caso di operazioni che comprendano progetti di accompagnamento al lavoro, i soggetti attuatori dovranno essere autorizzati all’attività di intermediazione così come definita dal Ministero del Lavoro (art. 2 del D.Lgs 276/03 e ss.mm.ii.) o dalla Regione Emilia-Romagna (DGR n.1420/2015 e n.1581/2015). Qualora non siano autorizzati, potranno candidarsi esclusivamente in partenariato attuativo con soggetti autorizzati.
Risorse
1.000.000 di euro POR FSE 2014/2020 – Obiettivo tematico 8 - priorità di investimento 8.1.
Risorse ancora disponibili
562.399,20 euro POR FSE 2014/2020 a seguito dell'atto di approvazione DGR n. 256 del 13/03/2017
Modalità e termini per la presentazione delle operazioni
Le operazioni dovranno essere compilate a partire dal 04/05/2016 attraverso la procedura web disponibile su https://sifer.regione.emilia-romagna.it e inviate per via telematica entro e non oltre le ore 12.00 del 29/11/2018.
La richiesta di finanziamento, completa degli allegati e dell'Accordo di partenariato, firmata digitalmente dal legale rappresentante e in regola con la normativa sull’imposta di bollo virtuale, dovrà essere inviata via PEC entro e non oltre il giorno successivo all'invio telematico. In alternativa, la richiesta completa di allegati e Accordo, firmata in originale e in regola con la normativa in materia di bollo, potrà essere spedita a mezzo raccomandata entro e non oltre il giorno successivo all'invio telematico. In caso di consegna a mano o tramite corriere, questa dovrà avvenire dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 13.00 e pervenire entro le ore 13.00 del giorno successivo alla candidatura telematica.
Priorità
Sarà data priorità alle operazioni:
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supportate da un ampio e completo partenariato socio-economico;
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che riducono costi e disagi connessi alla mobilità dei lavoratori.
Tempi ed esiti delle istruttorie
Gli esiti delle valutazioni delle operazioni presentate saranno sottoposti all’approvazione degli organi competenti di norma entro 30 giorni dalla presentazione.
Termine per l’avvio delle operazioni
(Punto modificato dalla Delibera di GR n. 830 del 06/062016)
Le operazioni dovranno essere avviate di norma entro e non oltre 30 giorni dalla pubblicazione dell'atto di finanziamento sul sito web istituzionale nella sezione “Amministrazione Trasparente”. Tutti i progetti contenuti nell'operazione dovranno essere avviati entro sei mesi dalla suddetta pubblicazione e concludersi entro nove mesi dalla stessa. I progetti di tipologia A02, per i soli destinatari dei progetti di cui alle tipologie C10 C11 e T01b, sono finanziati se l'accensione del contratto avviene entro 12 mesi dalla data della pubblicazione dell'atto di finanziamento sul sito web istituzionale regionale.
Trattamento dei dati
I dati dei beneficiari sono pubblicati in formato aperto ed elaborati ai fini della prevenzione del rischio di frodi e irregolarità.
Il Responsabile del procedimento è Francesca Bergamini, responsabile del Servizio Programmazione, valutazione e interventi regionali nell'ambito delle politiche della formazione e del lavoro.
Per informazioni: progval@regione.emilia-romagna.it