Formazione per le figure dello spettacolo dal vivo e del settore musicale
Stato |
Chiuso
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Tipologia di bando | Agevolazioni, finanziamenti, contributi |
Finanziato con fondi europei | |
Chi può fare domanda |
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Data di pubblicazione | 19/07/2023 |
Scadenza termini partecipazione | 27/09/2023 12:00 |
Chiusura procedimento | 04/12/2023 |
Obiettivi
L’Avviso intende proseguire nell’attuazione di quanto previsto nel Programma Fse+ nell’ambito della Priorità 2 – Istruzione e formazione, strutturando piani di offerta formativa strumentali a sostenere le persone nei propri percorsi formativi e professionali e concorrendo alla crescita delle competenze del sistema regionale dello spettacolo dal vivo e del settore musicale. Obiettivo dell’Invito è rendere disponibile un’offerta formativa capace di:
- contribuire a innalzare, qualificare, specializzare e rendere spendibili in contesti di lavoro conoscenze e saperi acquisiti in contesti educativi e di alta formazione accademica;
- accompagnare le persone nella transizione tra istruzione e lavoro e da un lavoro a un altro favorendone occupabilità e adattabilità;
- sostenere le politiche di rafforzamento e qualificazione delle diverse realtà che costituiscono il sistema regionale dello spettacolo dal vivo e del settore musicale;
- valorizzare gli enti e le imprese, quali organizzazioni in cui si producono e si innovano competenze professionali e quali luoghi non formali di apprendimento.
Destinatari
I destinatari sono le persone che hanno assolto l’obbligo d’istruzione e il diritto-dovere all’istruzione e formazione che necessitano di azioni formative per la riduzione del divario tra le competenze richieste per esercitare professionalmente il proprio ruolo e le competenze possedute.
Ai sensi di quanto previsto dalla DGR n. 1298/2015, i partecipanti alle attività devono essere residenti o domiciliati in regione Emilia-Romagna in data antecedente l’iscrizione alle attività.
Le caratteristiche dei destinatari, in termini di requisiti formali e sostanziali di accesso, sono definite al punto D) dell’Avviso per le singole tipologie di azione.
Attività finanziabili
Le operazioni candidate devono configurarsi come azioni riferite all’Ambito dello Spettacolo, ai sensi del comma 1 dell’art.33 della L.R. 12/2003, ovvero come interventi formativi per l’acquisizione di competenze specifiche dell’area professionale Produzione artistica dello spettacolo.
La formazione deve permettere alle persone di strutturare, qualificare e/o aggiornare le conoscenze e competenze già possedute e acquisite attraverso differenti percorsi personali, educativi, formativi e professionali, per migliorare e ricondurre le stesse a professionalità rispondenti alla domanda del sistema produttivo, sostenerne il rafforzamento e anticipare traiettorie di innovazione, sviluppo e diversificazione dell’offerta culturale regionale.
Le operazioni candidate devono essere strutturate in progetti riconducibili alle tipologie di azione sotto riportate:
- formazione progettata con riferimento al Sistema regionale delle qualifiche per rendere disponibili percorsi che prevedono al termine, in attuazione di quanto previsto dal Sistema regionale di formalizzazione e certificazione delle competenze, di cui alla Delibera di Giunta regionale n. 739/2013, il conseguimento di un certificato di competenze o di qualifica professionale dell’area professionale Produzione artistica dello spettacolo;
- percorsi di formazione permanente funzionali ad agevolare, sostenere, migliorare e promuovere l’integrazione e la permanenza nel mercato del lavoro, nonché l’occupabilità e la mobilità professionale di giovani e adulti, con conoscenze-capacità attinenti l’area professionale, acquisite in contesti di apprendimento formali, non formali o informali;
- percorsi di alta formazione a sostegno dei processi di qualificazione, rafforzamento e innovazione del sistema regionale dello spettacolo dal vivo e del settore musicale rivolti a persone con conoscenze e capacità attinenti all’area professionale, acquisite in contesti di apprendimento formali, non formali o informali;
- percorsi di alta formazione aventi a riferimento festival/rassegne, definiti a partire dalle specificità di singoli festival e rassegne, che ne amplino le ricadute attese e ne valorizzino le potenzialità permettendo alle persone – con conoscenze e capacità attinenti l’area professionale, acquisite in contesti di apprendimento formali, non formali o informali – l’acquisizione di competenze tecniche e professionali spendibili nel settore.
Soggetti ammessi alla presentazione della candidatura
Possono candidare operazioni, in qualità di soggetti gestori titolari e responsabili delle iniziative:
- organismi accreditati per l’ambito della Formazione superiore o Formazione continua e permanente ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 177/2003 e ss.mm.ii., compresi gli organismi accreditati per le attività formative nell’ambito dello Spettacolo ai sensi della L.R. n. 12/2003 e ss.mm.ii.;
- organismi accreditati ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 201/2022 per l’ambito Formazione superiore e di livello equivalente o Formazione per l’accesso all’occupazione, continua e permanente che abbiano presentato domanda di accreditamento per tale ambito entro la data di scadenza dell’Avviso, compresi gli organismi in possesso degli stessi requisiti che operano nell’area dello spettacolo ai sensi dell’art. 33 della Legge regionale n. 12/2003 e ss.mm.ii.;
Risorse
Le risorse pubbliche disponibili per la realizzazione delle iniziative afferenti all’Avviso sono complessivamente pari a euro 3.500.000 a valere sul Programma regionale Fse+ 2021-2027.
I percorsi saranno finanziati a costi standard nel rispetto delle UCS di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 116/2015 come da ultimo rivalutata con deliberazione di Giunta regionale n. 737/2023, come specificato al Punto D dell’Avviso.
Modalità e termini per la presentazione della candidatura
Le operazioni devono essere compilate esclusivamente attraverso l’apposita procedura applicativa web e devono essere inviate alla Pubblica Amministrazione per via telematica entro e non oltre le ore 12.00 del 27/09/2023, pena la non ammissibilità.
La richiesta di finanziamento, completa degli allegati nella stessa richiamati, deve essere inviata via posta elettronica certificata all’indirizzo attuazioneIFL@postacert.regione.emilia-romagna.it entro e non oltre il giorno successivo alla scadenza telematica prevista, pena la non ammissibilità. La richiesta di finanziamento, firmata digitalmente dal legale rappresentante del soggetto richiedente, deve essere in regola con le norme sull’imposta di bollo. I soggetti esenti devono indicare nella domanda i riferimenti normativi che giustificano l’esenzione.
L’eventuale Protocollo di collaborazione, di cui al punto D), sottoscritto dalle parti, deve essere inviato tramite la procedura applicativa web.
Tempi ed esiti delle istruttorie
Gli esiti delle valutazioni delle operazioni presentate saranno sottoposti all’approvazione della Giunta regionale entro 90 giorni dalla data di scadenza dell’Avviso.
La delibera di approvazione che la Giunta regionale adotterà sarà pubblicata sul Bollettino ufficiale della Regione Emilia-Romagna telematico e sul portale Formazione e lavoro.
Termine per l’avvio e conclusione delle attività
Le operazioni non potranno essere avviate prima della pubblicazione dell’atto di finanziamento sul sito web istituzionale nella sezione Amministrazione trasparente ma dovranno essere avviate di norma entro 90 giorni dalla data di tale pubblicazione e dovranno concludersi di norma entro 12 mesi dall’avvio.
Obblighi di pubblicazione
Si richiama l’impegno relativo al rispetto degli obblighi di pubblicazione di cui all’art. 1, commi da 125 a 128 della legge 124 del 2017 e ss.mm.ii.
Trattamento dei dati
I dati dei beneficiari sono pubblicati in formato aperto ed elaborati ai fini della prevenzione del rischio di frodi e irregolarità.
Tutti i dati personali di cui l’Amministrazione venga in possesso in occasione dell’espletamento del presente procedimento verranno trattati nel rispetto del Regolamento europeo n. 679/2016 Regolamento generale sulla protezione dei dati.
Responsabile del procedimento è la responsabile dell’Area Interventi formativi e per l’occupazione della Direzione generale Conoscenza, ricerca, lavoro, imprese.
Per informazioni AttuazioneIFL@regione.emilia-romagna.it