Azioni di rete locali per favorire l’inclusione di Sinti e Rom
Stato |
Aperto
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Tipologia di bando | Agevolazioni, finanziamenti, contributi |
Chi può fare domanda |
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Data di pubblicazione | 18/06/2024 |
Scadenza termini partecipazione | 16/01/2025 12:00 |
Obiettivi
Gli interventi sono volti al rafforzamento della capacità istituzionale e delle reti di collaborazione pubblico privato, delle organizzazioni della società civile attraverso misure di networking per l’innovazione sociale e per i servizi sociali, così come previsto nel Programma regionale Fse+ 2021-2027, con particolare riferimento all’integrazione della popolazione rom e sinta residente in Emilia-Romagna.
In particolare, si intende attivare e sostenere progettualità volte a costruire/rafforzare reti pubblico-privato che, a partire da un’analisi dei fabbisogni, definiscano e sperimentino direttamente azioni di contrasto alla povertà educativa, alla dispersione scolastica, al divario digitale e azioni per accompagnare la transizione abitativa.
Destinatari
I destinatari finali delle azioni candidate a valere sul presente Avviso sono:
- adulti e minori rom e sinti residenti o domiciliati in Emilia-Romagna, che potranno condividere e partecipare in maniera diretta alle azioni di sviluppo locale che li riguardano;
- professionalità che a diverso titolo e nelle diverse organizzazioni della rete territoriale di promozione sociale e culturale svolgono attività nell’ambito del contrasto dell’antiziganismo.
Progetti finanziabili
Possono essere candidati progetti che permettano, in una logica di sistema e attraverso il pieno coinvolgimento delle comunità locali, di rafforzare la capacità istituzionale e delle reti di collaborazione pubblico/privato, delle organizzazioni della società civile incluse quelle formali e informali che rappresentano le comunità rom e sinte.
Il progetto candidato deve includere le seguenti linee di intervento:
- interventi per la costruzione e/o il rafforzamento delle reti su base territoriale fra gli attori coinvolti (enti locali, soggetti del Terzo settore, rappresentanze delle comunità rom e sinte legalmente costituite o con procedura di costituzione avviata, altri soggetti pubblici e privati), per promuovere azioni di sensibilizzazione e/o promozione culturale a contrasto dell’antiziganismo. Possono, inoltre, essere previsti interventi di analisi dei fabbisogni formativi e azioni per qualificare le competenze degli operatori di comunità, creando così anche circoli virtuosi di coinvolgimento degli stessi nella realizzazione degli interventi. Gli interventi possono avere anche carattere sperimentale
- almeno una o più delle seguenti tre linee di intervento:
2.A interventi per contrastare la povertà educativa e la dispersione scolastica
2.B interventi per contrastare il divario digitale
2.C interventi per accompagnare le transizioni abitative
I progetti candidati devono descrivere, nella Scheda progetto di intervento:
- il contesto e l’indicazione quali-quantitativa dei destinatari previsti
- i macro-obiettivi e i risultati attesi
- il modello organizzativo che si intende implementare
- le linee di intervento e, per ognuna di esse, le attività che saranno attivate
- la descrizione delle reti e delle modalità di collaborazione con i diversi attori territoriali coinvolti, e pertanto i rispettivi ruoli.
Soggetti ammessi alla candidatura
Possono candidare progetti, in qualità di soggetti titolari e responsabili del finanziamento e della realizzazione delle linee di intervento, i Comuni singoli o tra loro associati sulla base di specifici accordi, le Unioni di comuni e la Città metropolitana.
Nel caso in cui la candidatura sia proposta da più enti locali, questi possono individuare, in accordo tra loro, un ente locale capofila che rappresenta il soggetto titolare e responsabile delle risorse attribuite ai differenti enti locali che costituiscono il partenariato.
Risorse disponibili
Le risorse pubbliche disponibili per la realizzazione degli interventi afferenti al presente Avviso sono pari a euro 500.000 di cui al Pr Fse+ Priorità 3 - Inclusione sociale, Obiettivo specifico k).
Modalità e termini per la presentazione della candidatura
Le candidature devono essere presentate dal legale rappresentante dell’ente locale titolare del progetto utilizzando la modulistica disponibile in questa pagina.
Le candidature possono essere presentate alternativamente in una delle scadenze di seguito indicate:
- prima scadenza: ore 12 del 17 settembre 2024
- seconda scadenza: ore 12 del 16 gennaio 2025
Entro e non oltre le scadenze sopra richiamate, il proponente deve inviare via posta elettronica certificata all’indirizzo attuazioneIFL@postacert.regione.emilia-romagna.it la seguente documentazione obbligatoria ai fini dell’ammissibilità della candidatura:
- la Richiesta di finanziamento, comprensiva dell’impegno a dare attuazione al progetto, firmata digitalmente dal legale rappresentante del soggetto proponente. La richiesta deve essere in regola con le norme sull'imposta di bollo. I soggetti esenti devono indicare nella domanda i riferimenti normativi che giustificano l'esenzione
- la Scheda progetto di intervento
- la Scheda riepilogo progetto in formato Excel
Devono inoltre essere inviati, nel caso siano stati sottoscritti:
- il Piano di intervento territoriale
- la comunicazione dell’ente locale capofila, firmata digitalmente dal legale rappresentante dello stesso e dagli enti locali partner, nel caso in cui la candidatura sia proposta da un gruppo di enti locali.
Tempi ed esiti delle istruttorie
Gli esiti delle valutazioni dei progetti presentati saranno sottoposti all’approvazione della Giunta regionale di norma entro 90 giorni dalle date di scadenza dell’Avviso.
Termine per l’avvio e conclusione dei progetti
I progetti potranno essere avviati solo dopo la pubblicazione dell’atto di finanziamento sul sito web istituzionale nella sezione Amministrazione trasparente e di norma entro 90 giorni dalla pubblicazione dell’atto stesso. Le attività dovranno concludersi di norma entro 18 mesi dall’avvio.
Obblighi di pubblicazione
Si richiama l’impegno relativo al rispetto degli obblighi di pubblicazione di cui all’art. 1, commi da 125 a 128 della legge 124 del 2017 e ss.mm.ii.
Trattamento dei dati
I dati dei beneficiari sono pubblicati in formato aperto ed elaborati ai fini della prevenzione del rischio di frodi e irregolarità.
Tutti i dati personali di cui l’Amministrazione venga in possesso in occasione dell’espletamento del presente procedimento saranno trattati nel rispetto del Regolamento europeo n. 679/2016 Regolamento generale sulla protezione dei dati.
Responsabile del procedimento è la responsabile dell’Area Interventi formativi e per l’occupazione della Direzione generale Conoscenza, ricerca, lavoro, imprese.
Per informazioni AttuazioneIFL@regione.emilia-romagna.it