Ambiente e green economy: la Regione Emilia-Romagna protagonista a Ecomondo, la fiera sulle tecnologie 'green'
Gestione e risparmio dell’energia, giovani e cambiamento climatico, economia circolare e ambiente: fino all’8 novembre la Regione Emilia-Romagna sarà protagonista a Ecomondo, il salone internazionale delle tecnologie green alla Fiera di Rimini, con un proprio spazio e un ampio calendario di appuntamenti per raccontare politiche e strategie per uno sviluppo sostenibile.
Nella giornata di apertura, taglio del nastro con il ministro dell’Ambiente, Sergio Costa, e l’assessore regionale all’Ambiente, Paola Gazzolo che interverranno agli Stati generali della Green economy. L’assessore sarà anche al convegno Green New Deal e sfida climatica incentrato sulle premesse necessarie per la svolta verde dell’economia con particolare riferimento al clima.
“Ecomondo si conferma una grande occasione per accendere i riflettori sulle pratiche più sostenibili, innovative e all’avanguardia nella gestione ambientale, afferma Gazzolo. La Regione è onorata di accogliere questa fiera a Rimini e porta in mostra le esperienze e le sperimentazioni più avanzate che questa terra ha costruito negli ultimi anni: dai contratti di fiume all’economia circolare, dalla gestione integrata della costa alla green economy. L’Emilia-Romagna ha assunto la sfida per lo sviluppo sostenibile ed è impegnata per attuarla con politiche sfidanti e capaci di aprire nuove opportunità per il tessuto produttivo, nel rispetto dell’ambiente e dell’ecosistema”.
L’assessore regionale alle Attività produttive, Palma Costi, incontrerà nel pomeriggio le start up che si occupano di “green economy”.
“Imprese e start up green emiliano-romagnole sono in aumento ed è dimostrato che la loro resilienza sia superiore rispetto al totale delle imprese regionali, spiega Costi. Abbiamo un focus molto attivo sulla bioeconomia. Siamo nel Cluster nazionale Spring e coordino come Regione Emilia-Romagna il tavolo nazionale della bioeconomia. L’obiettivo del lavoro congiunto del Cluster nazionale Spring e Tavolo delle Regioni è quello di supportare le Regioni stesse nello sviluppo di strategie mirate per creare nuove soluzioni di produzioni e processi green e creazione di nuove figure professionali e nuovi posti di lavoro”.
Mercoledì 6 novembre è la volta della gestione dei rifiuti con il convegno Industria 4.0 per ottimizzare la gestione e l’utilizzazione dei rifiuti. L’iniziativa che prevede l’intervento dell’assessore alla Scuola, formazione professionale, università e ricerca, lavoro, Patrizio Bianchi, farà il punto sulle potenzialità offerte dal ciclo di utilizzo dei materiali, trattati secondo i principi dell’economia circolare, e sull’importanza della collaborazione tra istituzioni e imprese innovative.
“In questi anni la Regione ha decisamente investito per la crescita di un’economia circolare, cioè non solo per il riciclo dei materiali esistenti ma, soprattutto, per una ricerca e una formazione capaci trasformare profondamente la nostra industria, dichiara l’assessore Bianchi. Obiettivo è rendere tutti i materiali prodotti nella nostra regione realmente biodegradabili e riciclabili. Per sostenere questo grande sforzo di sistema - sottolinea l’assessore - la Regione ha investito anche in infrastrutture per il supercalcolo e l’intelligenza artificiale in modo da coinvolgere tutto il sistema scientifico, universitario e produttivo in questa straordinaria trasformazione. Ecomondo non è solo la fiera delle tecnologie verdi ma anche il luogo in cui far convergere tutte le energie per uno sviluppo realmente sostenibile”.
Tra gli appuntamenti dei prossimi giorni, il convegno Qualità dell'aria nel bacino padano. L'alleanza tra istituzioni e cittadini nell'era dei new media, in programma giovedì 7 novembre, a cui partecipa sempre l’assessore Gazzolo. Nella stessa giornata, nello stand della Regione, la presentazione del secondo Rapporto di monitoraggio del Piano energetico regionale con focus su geotermia, biometano e accumuli, a cura dell'Osservatorio regionale Energia
Nello stand della Regione (n. 34 Hall sud) sono inoltre previsti numerosi convegni, incontri e workshop. Tra le tante iniziative un’attenzione particolare è riservata alle nuove generazioni, sempre più consapevoli dei rischi che derivano dal cambiamento climatico con laboratori didattici quotidiani sulle strategie per ridurre il consumo di energia per gli studenti delle scuole secondarie.
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