Orientamento e formazione per la transizione scuola-lavoro dei giovani con disabilità – A.F. 2022/2023

Fondo regionale disabili - Delibera di Giunta regionale n. 1317 del 01/08/2022 - Allegato 1
Stato
Chiuso
Tipologia di bando Agevolazioni, finanziamenti, contributi
Chi può fare domanda
  • Scuole, università, enti di formazione
  • Soggetti accreditati
Data di pubblicazione 02/08/2022
Scadenza termini partecipazione 27/09/2022 12:00
Chiusura procedimento 07/11/2022

Approvazioni

Finanziamenti

Presentazione candidatura

Obiettivi

L’Invito intende dare attuazione a quanto previsto dal Piano annuale Fondo regionale disabili, rendendo disponibili per i giovani certificati ai sensi della Legge 104/92 misure orientative e formative a sostegno delle transizioni dai percorsi educativi e formativi verso il lavoro. Si intende inoltre dare attuazione a quanto previsto nel Programma regionale Fse+ nell’ambito della Priorità 3 – Inclusione sociale: in particolare, gli interventi che saranno selezionati dovranno concorrere a incentivare l’inclusione attiva, per promuovere le pari opportunità, la non discriminazione e la partecipazione attiva, e migliorare l'occupabilità, in particolare dei gruppi svantaggiati.

Gli interventi previsti hanno l’obiettivo di condurre all’elaborazione e attuazione di un progetto individuale di transizione che accompagni il giovane a una dimensione lavorativa e che, quindi, costituisca la base per i futuri percorsi di inserimento lavorativo che saranno realizzati dagli Uffici del collocamento mirato, secondo quanto previsto dalla Legge n. 68/99.

Destinatari

  • Azione 1): studenti con disabilità certificata ai sensi della Legge 104/92 frequentanti gli ultimi anni del proprio percorso scolastico individuati dalle Istituzioni scolastiche di riferimento;
  • Azione 2): giovani con disabilità certificata ai sensi della Legge 104/92 che hanno da poco terminato il proprio percorso di istruzione o Istruzione e Formazione Professionale (IeFP). Al fine di ampliare le opportunità e dare una possibile risposta a una più ampia platea di potenziali partecipanti, potranno essere destinatari:
    • i giovani in carico e pertanto inviati dai Servizi socio-sanitari
    • i giovani ai quali potrà essere progettato un percorso in continuità con le esperienze di transizione già fruite, in una logica di continuità e completamento.

Attività finanziabili

Le operazioni, e pertanto i progetti che le costituiscono, devono avere a riferimento una specifica area territoriale di riferimento, a garanzia della valorizzazione delle reti territoriali costituite dai diversi soggetti impegnati nella progettazione, realizzazione e valutazione dei Piani di intervento.

Le operazioni dovranno avere a riferimento una delle due seguenti azioni:

Azione 1
Interventi e percorsi a carattere orientativo e di rafforzamento dell’autonomia individuale, anche fruibili in modo individualizzato, personalizzato e flessibile, per gli studenti frequentanti gli ultimi anni del proprio percorso formativo ed educativo, volti a porre le condizioni per i successivi percorsi di transizione dalla scuola alla dimensione lavorativa e, quindi, alla elaborazione di un progetto individuale di transizione.

Tali attività di arricchimento curricolare, finalizzate al potenziamento delle autonomie e delle abilità, possono essere realizzate sia in contesti laboratoriali, nell’ambito delle disponibilità degli Istituti scolastici e/o degli enti di formazione, sia in contesti d’impresa.

Le operazioni possono essere articolate nelle seguenti misure:

  • Azioni di orientamento
  • Percorsi di formazione permanente
  • Progetto a costi reali per il rimborso dei trasporti speciali.

Azione 2
Interventi e percorsi formativi a carattere orientativo, rivolti ai giovani che hanno da poco terminato il proprio percorso di istruzione o Istruzione e Formazione Professionale, attuativi del progetto individuale di transizione, e finalizzati al potenziamento delle autonomie, alla valorizzazione delle competenze e capacità possedute e all’acquisizione di competenze specifiche.

Le operazioni possono essere articolate nelle seguenti misure:

  • Azioni personalizzate di accoglienza e orientamento, nonché di accompagnamento durante l’intero percorso individuale, finalizzate alla costruzione, attuazione e puntuale tutoraggio del progetto individuale di transizione
  • Attività di sostegno alla persona nei contesti formativi, finalizzata a sostenere la piena partecipazione del giovane a un percorso formativo, anche non ricompreso nel presente Invito, utile alla realizzazione del proprio progetto di transizione
  • Tirocini, comprensivi di azioni formative per la sicurezza, indennità e formalizzazione delle competenze
  • Attività di sostegno alla persona nei contesti lavorativi, finalizzata a sostenere l’inclusione nel contesto di impresa per il giovane in tirocinio
  • Laboratori formativi che permettano una individualizzazione e personalizzazione capace di rispondere ai bisogni e ai tempi di apprendimento di ciascun giovane e/o percorsi formativi che valorizzino l’apprendimento nei contesti di impresa, fondati sull’alternanza e l’integrazione dei modelli formativi, e finalizzati all’acquisizione di competenze di base, socio-relazionali e professionali propedeutiche ad attivare percorsi successivi di collocamento mirato
  • Progetto a costi reali per il rimborso dei trasporti speciali.

Soggetti ammessi alla presentazione della candidatura

Possono candidare operazioni a valere sul presente Invito, in qualità di soggetti gestori, organismi accreditati per l’ambito della Formazione superiore e l’ambito aggiuntivo Utenze speciali ai sensi della normativa regionale vigente o che abbiano presentato domanda di accreditamento per tali ambiti entro la data di scadenza del presente Invito.

Risorse disponibili

Le risorse pubbliche disponibili sono pari a euro 3.800.000,00 di cui al Fondo regionale per l'occupazione delle persone con disabilità, così suddivise:

  • euro 1.900.000,00 per l'Azione 1
  • euro 1.900.000,00 per l'Azione 2

Modalità e termini per la presentazione della candidatura

Le operazioni devono essere compilate esclusivamente attraverso l’apposita procedura applicativa web e devono essere inviate alla Pubblica Amministrazione per via telematica entro e non oltre le ore 12.00 del 27/09/2022, pena la non ammissibilità.

La richiesta di finanziamento, completa degli allegati nella stessa richiamati, deve essere inviata via posta elettronica certificata all’indirizzo AttuazioneIFL@postacert.regione.emilia-romagna.it, entro e non oltre il giorno successivo alla scadenza telematica prevista, pena la non ammissibilità. La domanda, firmata digitalmente dal legale rappresentante del soggetto richiedente, deve essere in regola con le norme sull’imposta di bollo. I soggetti esenti devono indicare nella domanda i riferimenti normativi che giustificano l’esenzione.

Il Piano di intervento territoriale, sottoscritto dalle parti, deve essere inviato tramite la procedura applicativa web.

Nel caso di operazioni candidate in partenariato deve essere inoltre allegato un Accordo di partenariato debitamente sottoscritto dalle parti. L'Accordo di partenariato, sottoscritto dalle parti, deve essere inviato sempre tramite la procedura applicativa web.

La procedura applicativa web sarà aperta per la progettazione a partire da martedì 30 agosto 2022.

Tempi ed esiti delle istruttorie

Gli esiti delle valutazioni delle operazioni presentate saranno sottoposti all’approvazione della Giunta regionale entro 90 giorni dalla data di scadenza del presente Invito.

Termine per l’avvio delle attività

Le operazioni devono essere attivate di norma entro 90 giorni dalla data di pubblicazione dell'atto di finanziamento sul sito web istituzionale nella sezione Amministrazione trasparente e concludersi di norma entro 12 mesi dall’avvio.

Obblighi di pubblicazione

Si richiama l’impegno relativo al rispetto degli obblighi di pubblicazione di cui all’art. 1, commi 125 e 126 della legge 124 del 2017.

Trattamento dei dati

I dati dei beneficiari sono pubblicati in formato aperto ed elaborati ai fini della prevenzione del rischio di frodi e irregolarità.

Tutti i dati personali di cui l’Amministrazione venga in possesso in occasione dell’espletamento del presente procedimento verranno trattati nel rispetto del Regolamento europeo n. 679/2016 Regolamento generale sulla protezione dei dati.


Responsabile del procedimento è il responsabile dell’Area Interventi formativi e per l’occupazione della Direzione generale Conoscenza, ricerca, lavoro, imprese.

Per informazioni AttuazioneIFL@regione.emilia-romagna.it

Materia: Istruzione e formazione
Finanziato con fondi europei: FSE

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