Conciliazione vita-lavoro: sostegno alle famiglie per frequenza centri estivi anno 2025

Programma regionale Fse+ 2021-2027 Priorità 3. Inclusione sociale, Obiettivo specifico k) - Delibera di Giunta regionale n. 428 del 24/03/2025 - Allegato 1)
Stato
Aperto
Tipologia di bando Agevolazioni, finanziamenti, contributi
Finanziato con fondi europei
Chi può fare domanda
  • Enti pubblici
Data di pubblicazione 26/03/2025
Scadenza termini partecipazione 17/04/2025 23:55

Presentazione candidatura

Obiettivi

Il Progetto per il contrasto alle povertà educative e la conciliazione vita-lavoro: sostegno alle famiglie per la frequenza di centri estivi – anno 2025 intende rafforzare ulteriormente quanto realizzato, in particolare nell’anno 2024 a valere sul Programma regionale Fse+, incrementando l’investimento finalizzato a rendere disponibile un sostegno economico alle famiglie per la frequenza ai centri estivi, per l’abbattimento delle rette di frequenza ovvero rendendo disponibile un contributo per concorrere alla copertura del costo di iscrizione.

Obiettivo è sostenere servizi di conciliazione vita-lavoro nel periodo di sospensione delle attività scolastiche/educative e, allo stesso tempo, ampliare e favorire la fruizione di opportunità di socializzazione, apprendimento e integrazione delle bambine e dei bambini, delle ragazze e dei ragazzi, contrastando le povertà educative.

Destinatari

Bambini e i ragazzi di età compresa tra i 3 e i 13 anni appartenenti a famiglie con attestazione ISEE pari o inferiore a 26.000 euro.

Bambini e i ragazzi con disabilità certificata ai sensi della Legge 104/1992 di età compresa tra i 3 e i 17 anni indipendentemente dall’attestazione ISEE delle famiglie.

Contributo alla frequenza

Il contributo alla singola famiglia per ciascun bambino/ragazzo è determinato come contributo per concorrere alla copertura del costo di iscrizione ed è:

  • pari al massimo a 100 euro per ciascuna settimana se il costo di iscrizione, previsto dal soggetto gestore del centro estivo, comprensivo del costo del pasto se previsto, è uguale o superiore a 100 euro;
  • pari all’effettivo costo di iscrizione per settimana se lo stesso è inferiore a 100 euro;
  • complessivamente pari a un massimo di 300 euro per ciascun bambino/ragazzo.

Responsabilità dei Distretti e dei Comuni/Unioni di Comuni

I Distretti devono individuare l’ente capofila di ambito distrettuale per la gestione del progetto e, a livello distrettuale, devono definire le modalità di programmazione e di gestione delle risorse nonché determinare l’elenco dei Comuni e Unioni dei Comuni che aderiscono al progetto.

Restano nella responsabilità dei Distretti e dei Comuni/Unioni le procedure finalizzate all’individuazione dei soggetti gestori dei centri estivi e delle famiglie beneficiarie del contributo.

Procedure e tempistiche in capo ai Distretti/ente capofila

I Distretti devono provvedere all’individuazione del Comune/Unione dei Comuni capofila e devono comunicarlo, unitamente al CUP, di norma entro il 17/04/2025 al Settore Educazione, istruzione, formazione, lavoro all’indirizzo progval@postacert.regione.emilia-romagna.it

L’ente capofila di Distretto dovrà, in esito alle procedure per l’individuazione dei soggetti gestori dei centri estivi, inviare tempestivamente entro il 31/05/2025 gli elenchi all’Area Infanzia e adolescenza, pari opportunità, Terzo settore.

L’ente capofila di Distretto dovrà inviare entro il 31/12/2025 all’Area Gestione e liquidazione delle attività per l'occupazione e l'inclusione la dichiarazione contenente i dati di realizzazione della spesa (ossia la proposta di rendiconto corredata degli allegati previsti dalla relativa procedura) per consentire i controlli rendicontuali mediante la verifica a campione delle spese presentate ai fini dell’ammissibilità delle stesse. A seguito di approvazione del rendiconto si procederà all’erogazione del contributo a saldo. I Comuni dovranno garantire la disponibilità di tutta la documentazione relativa a tutti i documenti di spesa a far data dalla presentazione della proposta di rendiconto.

Entro il 31/12/2025 l’ente capofila di Distretto dovrà trasmettere le anagrafiche dei bambini che avranno avuto accesso ai centri estivi tramite sistema informativo SIFER.

Risorse disponibili

Euro 10.000.000 di cui al Programma regionale Fse+ 2021-2027 - Priorità 3. Inclusione sociale.

Trattamento dei dati

I dati dei beneficiari sono pubblicati in formato aperto ed elaborati ai fini della prevenzione del rischio di frodi e irregolarità.

Disposizione in tema di comunicazione e visibilità

Si richiamano gli obblighi dei beneficiari in tema di visibilità e comunicazione indicati sul sito Fse+, precisando che con la delibera di Giunta regionale 2235/2024 sono stati definiti i criteri per l’applicazione delle rettifiche finanziarie e misure correttive da parte dell’Autorità di gestione del Programma in caso di inadempienze.


Responsabile del procedimento ai sensi della L.241/90 ss.mm.ii. è la responsabile del Settore Educazione, istruzione, formazione, lavoro della Direzione generale Conoscenza, ricerca, lavoro, imprese

Per informazioni progval@regione.emilia-romagna.it

Materia: Istruzione e formazione
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