Formazione dopo il terremoto: a "Vista da vicino" l'esperienza di VM Motori
La nuova puntata di “Vista da vicino”, il magazine tv di approfondimento della Regione Emilia-Romagna, racconta - attraverso le voci di due lavoratori, dell’assessore alla formazione e al lavoro Patrizio Bianchi e dell’amministratore delegato dell’azienda VM Motori – una delle azioni innovative per la formazione e il lavoro progettate in collaborazione tra istituzioni e sistema economico-produttivo nel territorio colpito dal terremoto del maggio 2012.
Per accompagnare le persone e le imprese colpite dal sisma in un percorso di ricostruzione e ripresa economica, la Regione ha attivato, grazie al contributo di solidarietà istituito dalle Regioni italiane con le risorse del Fondo sociale europeo, un piano di misure per la formazione e il lavoro. 520 percorsi per formare i lavoratori, favorire l’occupazione dei giovani e il ricollocamento dei disoccupati e rafforzare la competitività del sistema economico-produttivo dell’intera area.
Di questi 520 percorsi, alcuni sono stati progettati in collaborazione con imprese interessate a inserire nel proprio organico nuovo personale, dopo averlo formato in modo mirato, con competenze tagliate “su misura” per le proprie esigenze.
VM Motori, storica azienda di Cento (FE) che produce motori diesel, è stata protagonista di una di queste esperienze. Grazie al finanziamento europeo l’ente di formazione Fondazione Aldini Valeriani ha realizzato 11 percorsi formativi di 115 ore, 9 dei quali rivolti a persone disoccupate e in mobilità e 2 a personale in cassa integrazione. 200 persone hanno partecipato a questi percorsi, che si sono svolti per un terzo in aula e per le restanti ore direttamente in azienda, a stretto contatto con il personale e la strumentazione della VM. Al termine della formazione, oltre 100 di loro (di cui 39 donne) sono stati assunti, 75 come apprendisti.
La maggior parte dei partecipanti al corso che non sono stati inseriti nell’organico di VM hanno trovato una collocazione lavorativa immediata in altre imprese del settore meccanico e coloro che non sono ancora occupati hanno comunque acquisito competenze della qualifica di Operatore meccanico di sistemi fortemente spendibili sul mercato del lavoro del territorio.
Quello di VM Motori è solo uno dei percorsi di pre-inserimento lavorativo attivati nell’area del sisma. Sempre con risorse del Fondo sociale europeo sono stati finanziati altri 4 percorsi, aperti a 42 partecipanti, in collaborazione con imprese del settore turistico, commerciale e della logistica.
Un esempio questo di come il sistema regionale di Educazione e Ricerca vada sempre più integrandosi con il tessuto economico-produttivo del nostro territorio, diventando vero strumento per la crescita di un Paese che vuole ritrovare nelle proprie competenze manifatturiere la leva per un nuovo sviluppo.
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