Rete Politecnica. La Regione finanzia 30 percorsi per formare tecnici specializzati

Finanziati con circa 3,5 milioni di euro, saranno avviati entro il 28 novembre 2014

Al via per l’anno formativo 2014-2015 i percorsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (IFTS): la Regione Emilia-Romagna ha approvato e finanziato 30 corsi che formeranno tecnici specializzati in grado di gestire i processi organizzativi e produttivi nelle imprese, anche in settori di innovazione tecnologica. I percorsi sono progettati e svolti congiuntamente da enti di formazione professionali accreditati per la formazione superiore, da istituti secondari superiori, anche in rete fra loro, dalle università e da una o più imprese. Le attività dovranno essere avviate 28 Novembre 2014.

“Gli IFTS sono un segmento decisivo della Rete Politecnica regionale – spiega l’assessore regionale al Lavoro Patrizio Bianchi – Il sistema delle imprese richiede competenze sempre più specialistiche e professionalità in grado di supportarle nei processi di innovazione tecnologica necessari per affrontare al meglio le trasformazioni in atto. Per rispondere a queste esigenze la Regione finanzia e sostiene la Rete Politecnica, un’offerta formativa progettata per innalzare le competenze professionali, tecniche, tecnologiche e scientifiche delle persone e delle imprese”.

I 30 corsi  IFTS sono rivolti a giovani e adulti, non occupati o occupati in possesso del diploma di istruzione secondaria superiore. L'accesso è consentito anche a chi è in possesso dell’ammissione al quinto anno dei percorsi liceali, e a chi non possiede il diploma di istruzione secondaria superiore ma che può  accreditare le proprie competenze acquisite in precedenti percorsi di istruzione, di formazione o di lavoro.  A parità di punteggio tra i candidati, verrà data priorità in fase di selezione ai giovani disoccupati o inoccupati.
I percorsi – a cui potranno accedere complessivamente 600 persone -  hanno una durata complessiva di 800 ore. La formazione d’aula e di laboratorio è accompagnata da periodi di stage, circa 300 ore, per consentire ai partecipanti di sperimentare in impresa le competenze acquisite, di conoscere gli ambienti lavorativi e comprenderne le dinamiche relazionali. Al termine, viene rilasciato il Certificato di specializzazione tecnica superiore di Tecnico Superiore.
Caratteristica dei percorsi che costituiscono la  Rete Politecnica (IFTS, ITS e Formazione Superiore) è l’integrazione tra i diversi soggetti formativi e le imprese, impegnati a collaborare sulla base delle proprie esperienze, competenze ed eccellenze alla progettazione e alla realizzazione delle attività.

Obiettivo dei diversi percorsi di IFTS approvati –  alla  cui progettazione e realizzazione hanno collaborato gli enti di formazione accreditati insieme a diverse scuole, a tutte le università del territorio e a tante piccole, medie e grandi imprese - è quello di far acquisire ai partecipanti competenze tecniche necessarie per lavorare in diversi settori chiave dell’economia regionale. Rispetto alla meccanica in particolare sono stati approvati percorsi progettati e realizzati con la collaborazione di imprese leader a livello mondiale per formare tecnici esperti di materiali compositi per il manifacturing avanzato (Dallara automobili) e tecnici in grado di presidiare la progettazione e l’industrializzazione dei prodotti e dei processi (IMA, Comer Industries, Landi Renzo, Walvoil, Lombardini, Cesab). Un percorso è finalizzato alla formazione di tecnici manutentori aeronautici in collaborazione con l’Istituto Tecnico Aeronautico Baracca di Forlì. Nel settore agroalimentare la formazione approvata è orientata  sia  alla valorizzazione delle produzioni tipiche e alla tradizione enogastronomica del territori, con la collaborazione di realtà partner come il salumificio Villani, l’Osteria la Francescana e l’Associazione Chef to Chef, sia all’innovazione dei processi nell’agro-industria.

Numerosi anche le opportunità rivolte a chi è interessato ad inserirsi nel settore dell’ICT (con imprese quali DOXE, Next) con percorsi per progettisti e sviluppatori di software, di applicazioni cross-platform tramite tecnologia web per la pubblicazione di contenuti per smartphone e tablet e di applicazioni informatiche con conoscenze robotiche, e per chi ha intenzione di lavorare nella comunicazione e nel design come tecnico della comunicazione e del multimedia, o come designer della produzione ceramica (aziende partner del progetto sono ad esempio  Marazzi Group, Graniti Fiandre e in qualità di partner scientifico Associazione per il Disegno Industriale Emilia-Romagna).
Opportunità di formarsi anche per chi è orientato ad acquisire competenze nei settori emergenti del nuovo artigianato,  dalla prototipazione rapida alla fabbricazione digitale in 3D  in collaborazione con il FABLAB Reggio-Emilia. Attenzione nella selezione dei percorsi da approvare anche alla formazione per acquisire le competenze tradizionali dell’alto artigianato italiano e in particolare al settore calzaturiero con un percorso di tecnico superiore di prodotti calzaturieri. Le aziende partner di quest’ultimo percorso  sono ad esempio Pollini e il Tacchificio Zanzani.  Non mancano le opportunità per  acquisire competenze strategiche nei settori della logistica (con imprese partner Schenker Italiana Spa e la collaborazione dell’Autorità Portuale di Ravenna) dell’edilizia - con  specializzazioni  nella qualificazione energetica e sismica degli edifici e nel recupero del patrimonio architettonico - e del turismo anche sociale e sostenibile rivolto alle aree interne. Altri percorsi sono finalizzati ad acquisire competenze trasversali strategiche per la competitività delle imprese di ogni settore, quali il controllo di gestione e l’internazionalizzazione.

Entro il 10 ottobre sarà possibile anche iscriversi ai 13 i percorsi biennali per diventare Tecnici superiori approvati dalla Regione e realizzati dalle  7 Fondazioni ITS presenti sul nostro territorio. Un’offerta di formazione non universitaria connessa e rispondente alle richieste dei sistemi produttivi regionali leader sui mercati nazionali e internazionali e necessaria allo sviluppo di settori ad alto potenziali di crescita.

Entro il 2014 la Giunta regionale approverà inoltre l’offerta di formazione superiore, percorsi tra le 300/500 ore che completano l’offerta della Rete politecnica e che rappresentano un’opportunità di formazione specifica e mirata per giovani e adulti, occupati e non. La Regione ha già approvato il bando di chiamata per gli organismi accreditati affinché presentino i propri progetti formativi.

Tutti i percorsi della Rete Politecnica sono approvati dalla Regione Emilia-Romagna e sono gratuiti in quanto finanziati da risorse europee (Fondo sociale europeo), nazionali e regionali

Per saperne di più
I percorsi IFTS 2014-15

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ultima modifica 2014-12-03T12:44:00+01:00
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