A maggio si festeggia l’Europa
In occasione della Festa dell’Europa, che ogni anno si celebra in tutta l’UE il 9 maggio, nel 2017 – anno in cui si celebra il 60° anniversario dei Trattati di Roma - la Regione Emilia-Romagna organizza un intenso calendario di appuntamenti, finalizzati a far conoscere meglio l’Istituzione europea e le opportunità che offre agli Stati membri e ai loro cittadini.
Si parte il 7 maggio con il Bike Pride, la festa dei ciclisti urbani, al parco della Montagnola, dove sarà allestito per il secondo anno l'Angolo Europa, un punto informativo presso il quale saranno proposti giochi e verranno fornite informazioni su finanziamenti e opportunità offerti dal Fondo sociale europeo, che quest’anno compie 60 anni, e sugli altri fondi europei.
L'adesione di Regione e Comune al Bike Pride sottolinea il sostegno a ogni iniziativa che va nella direzione della sostenibilità, trasversale alle politiche e agli interventi: dalla mobilità al sistema produttivo, all’edilizia, agli usi e ai risparmi di risorse naturali ed energetiche, dalla formazione delle persone alle misure per l’inserimento e la permanenza nel mercato del lavoro.
Torna anche Conversazioni d’Europa, la rassegna di eventi sulla cultura europea, promossa da Europe Direct dell’Assemblea legislativa e dallo Sportello presso il Comune di Bologna. In calendario “L'Europa tra le righe”: un ciclo di tre incontri (9, 11 e 23 maggio) dove verranno presentati - con autori, giornalisti ed esperti, tra cui il prof. Romano Prodi, - alcuni libri appena pubblicati sul tema dell'Europa.
Per celebrare il 30° compleanno del Programma Erasmus, l’intera giornata del 22 maggio sarà dedicata al programma sulla mobilità europea più conosciuto tra i giovani: al mattino confronto sulle politiche europee con la partecipazione di deputati del Parlamento europeo e, nel pomeriggio, presentazione delle opportunità di mobilità internazionale. Un incontro dedicato agli insegnanti, sempre sul progetto Erasmus, si terrà invece il 15 maggio con “E-Story: Insegnare la Storia europea nell’era digitale” all’Opificio Golinelli.