Alta formazione, precisazione sul bando ‘Progetti triennali di alta formazione in ambito culturale, economico e tecnologico’
L’invito indica al punto E. SOGGETTI AMMESSI ALLA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI:
"Potranno candidare Progetti, in qualità di soggetti titolari soggetti pubblici o privati che sviluppano una specifica, ampia, originale, qualificata e continuativa attività di didattica, adeguatamente riconosciuta a livello nazionale e internazionale negli ambiti di riferimento aventi una sede in regione Emilia-Romagna.
I soggetti di cui sopra dovranno, pena la non ammissibilità, ai sensi di quanto previsto dall’art.2 della Legge regionale n. 25/2018, prevedere un partenariato con almeno una Università o almeno una Istituzione dell'Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica riconosciute dal Ministero avente sede sul territorio regionale".
Si specifica che il partenariato attuativo del progetto candidato è costituito dal soggetto titolare e dagli altri soggetti attuatori. Ne deriva che la condizione di ammissibilità sopra specificata, ovvero la previsione che il partenariato preveda al suo interno “almeno una Università o almeno una Istituzione dell'Alta formazione artistica, musicale e coreutica riconosciute dal Ministero che abbia sede sul territorio regionale” è automaticamente soddisfatta nel caso in cui questi ultimi siano i soggetti titolari dei progetti candidati. Resta comunque fermo quanto previsto ai punti F. PRIORITA’ e I. PROCEDURE E CRITERI DI VALUTAZIONE con riferimento alla valutazione dei progetti ammissibili.
Per saperne di più
Il bando