Innovare i servizi di orientamento ai tempi del covid-19, al via Sharing is caring
Condividere vuol dire prendersi cura, con questo approccio gli Spazi Area S3 di ART-ER, propongono Sharing is caring, un percorso di tre eventi destinato ai soggetti del territorio regionale che si occupano di giovani e orientamento.
L’iniziativa, finanziata con risorse del Por Fse, prevede l’intervento di esperti che stimoleranno la discussione con il racconto delle loro esperienze: i partecipanti potranno confrontarsi su buone pratiche, individuare fabbisogni e proporre soluzioni innovative per superare gli ostacoli posti dal distanziamento sociale in questa fase di emergenza.
Gli incontri
- 07 maggio: l’innovazione sociale, didattica e culturale di fronte alle sfide del futuro con Alessandro Catellani
- 21 maggio: fantasia, creatività, paure e fragilità come ingredienti dell’innovazione con Francesca Cavallini
- 04 giugno: challenge based learning, imparando dalle sfide con Omar Vulpinari
Gli incontri rappresentano un’occasione per ripensare e innovare i servizi di orientamento grazie alle opportunità date da nuove metodologie, approcci e tecnologie, con la consapevolezza che solo collaborando e mettendo insieme competenze ed esperienze, potremo vivere questo momento come un’opportunità per migliorare.
Il percorso è il naturale proseguimento del lavoro di co-progettazione svolto dagli Spazi Area S3 negli ultimi due anni insieme a soggetti che a vario titolo si occupano di giovani e orientamento: informagiovani, centri per l’impiego, servizi universitari, incubatori, fablab, coworking, servizi comunali e provinciali per le politiche giovanili, centri giovanili, enti di formazione, enti di supporto allo studio e all’università, associazioni giovanili.