Innovazione, 400mila euro dalla Regione per lo sviluppo di prototipi e progetti innovativi da presentare a competizioni nazionali e internazionali
L’Emilia-Romagna continua a investire nei giovani talenti e a promuovere la visibilità nazionale e internazionale delle sue università e istituti di Alta formazione, artistica, musicale e coreutica.
La Giunta regionale ha stanziato 400mila euro per finanziare, tramite bando, i progetti degli studenti e dei dottorandi degli atenei e degli istituti Afam dell’Emilia-Romagna volti a sviluppare, tramite il lavoro di squadra, prototipi innovativi ed ecosostenibili da presentare alle competizioni universitarie nazionali e internazionali.
Obiettivo, consentire alle ragazze e ai ragazzi iscritti alle università e agli istituti Afam regionali di arricchire e completare i propri percorsi formativi attraverso progettazioni fondate sul Learning by Doing, l’apprendimento pratico, così da accrescere le proprie conoscenze tecnico professionali e acquisire capacità trasversali, organizzative e per l’imprenditorialità, misurandosi in contesti aperti.
Attraverso la partecipazione delle squadre studentesche alle competizioni universitarie, l’Emilia-Romagna continua a promuovere il sistema regionale delle competenze e dei saperi, in linea con la legge regionale 2/2023 che la Regione ha approvato, unica in Italia, proprio per attrarre e valorizzare talenti ad elevata specializzazione.
“Il futuro della nostra comunità regionale risiede anche nella capacità di far fronte con successo alle sfide che ci attendono - sottolineano gli assessori Paola Salomoni (Università e ricerca) e Vincenzo Colla (Sviluppo economico) - e di investire nell’istruzione e nella formazione. Con questo bando, che dà ulteriore impulso alla Legge Talenti del 2023, vogliamo sostenere con forza il lavoro di squadra e il Learning by Doing. In questo modo valorizziamo e incentiviamo il talento delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi, promuovendo per loro opportunità concrete di crescita, apprendimento e scambio di esperienze attraverso competizioni nazionali e internazionali”.
Il bando regionale
Nuovi modelli per la mobilità ‘green’, piattaforme per la cybersicurezza, imbarcazioni a ridotto impatto ambientale, tecnologie assistive per le persone con disabilità: il bando prevede una dotazione finanziaria complessiva di 400mila euro di risorse regionali, che saranno assegnate alle università e agli istituti Afam per finanziare la realizzazione dei prototipi, fino a un massimo di 50mila euro a progetto.
I prototipi e le soluzioni funzionali elaborate dai team di studenti, inclusi i dottorandi, devono essere coerenti con gli ambiti della Strategia di specializzazione intelligente S3, ovvero agroalimentare, edilizia, meccatronica e motoristica, salute e benessere, cultura, innovazione nei servizi, digitale e logistica, energia e sviluppo sostenibile, turismo. Ogni progetto deve prendere parte ad almeno una competizione, nazionale o internazionale.
Ciascun ateneo o istituto Afam può presentare un’unica candidatura che può ricomprendere uno o più progetti e deve avere un contributo pubblico minimo richiesto pari a 20mila euro e un contributo massimo di 150mila euro. Per ciascun progetto, e dunque per ciascuna squadra riferita a uno specifico prototipo o soluzione, il contributo massimo che può essere richiesto è pari a 50mila euro.
Le candidature devono essere presentate via posta elettronica certificata entro il 25 settembre 2024.