Expo, domani il secondo giorno di protagonismo dell'Emilia-Romagna
Nella settimana di protagonismo della Regione Emilia-Romagna ad Expo, un’intera giornata, la seconda, è dedicata alla scuola. L’educazione e la formazione come leva per l’innovazione e lo sviluppo dell’agricoltura, dell’agroindustria e del turismo enogastronomico, settori trainanti dell’economia regionale.
A parlarne e a darne dimostrazioni pratiche saranno soprattutto loro, gli studenti, veri protagonisti di Expo domani, sabato 19 settembre. Circa 180 allievi di 20 Istituti superiori tecnici e professionali a indirizzo agrario ed enogastronomico si alterneranno per tutto il giorno in Piazzetta presentando i progetti didattici più innovativi e coinvolgendo il pubblico in animazioni e laboratori alla scoperta delle eccellenze enogastronomiche della regione. I visitatori potranno vedere, ad esempio, come si fa la sfoglia, assistere alla macinazione della farina con un vecchio mulino o alla preparazione di piatti tipici.
Momento clou della giornata sarà il workshop delle ore 11 nell’Auditorium di Palazzo Italia “Sistemi formativi e percezione estera dell’identità enogastronomica italiana. Il modello Emilia-Romagna: dall’albero della formazione all’albero della vita”. Al centro dell’incontro, a cui parteciperà l’assessore regionale alla Scuola Patrizio Bianchi, il modello formativo sviluppato dalla Regione nelle filiere enogastronomica e agroalimentare. Un sistema di eccellenza capace di competere con le più rilevanti case-history internazionali e che contribuisce a fare dell’Emilia-Romagna un’inimitabile food valley a livello mondiale. Una filiera formativa integrata, che va dall’istruzione e formazione professionale all’alta formazione, messa a confronto con le sfumature percettive dell’identità enogastronomica italiana. In linea con i temi dell’Expo, il workshop offre l’opportunità di confrontarsi con chef italiani noti all’estero e chef stranieri sulla percezione dell’Italian style in campo enogastronomico. Tra gli altri Annie Fèolde, prima donna in Italia a fregiarsi delle 3 Stelle Michelin, e Paul Bortolotta, che dopo l’apprendistato al San Domenico di Imola è stato per due volte il miglior chef statunitense secondo il James Beard Foundation Award.
Alle 13,30 in Piazzetta, “Formati qui, famosi nel mondo”: 200 studenti incontrano gli assessori Patrizio Bianchi e Simona Caselli.
E proprio agli alunni delle scuole primarie è destinato “Food explorer”, il gioco didattico per lavagna multimediale che invita a scoprire il pianeta cibo in tutta la sua complessità, dalle caratteristiche nutrizionali all’origine degli alimenti. Ideato dalla Regione assieme a De Agostini Editore, ha l’obiettivo di trasmettere ai bambini, attraverso un meccanismo ludico che prevede quiz, parole da completare, abbinamenti corretti, le nozioni di base sull’alimentazione e le produzioni tipiche dell’Emilia-Romagna. Il gioco sarà presentato nello Spazio Emilia-Romagna alle 14.
Il turismo, altro grande esempio del saper formare e del saper fare in Emilia-Romagna, è protagonista dell’incontro pomeridiano nello Spazio Emilia-Romagna: alle 15,30 sarà presentato il concorso internazionale dell’Associazione europea delle scuole alberghiere e del turismo, che quest’anno sarà ospitato a Cervia dal 5 al 10 ottobre e vedrà la partecipazione di mille studenti provenienti da tutti i Paesi europei. L’iniziativa è organizzata in collaborazione con l’Istituto professionale Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera “Tonino Guerra” di Cervia e la rete regionale degli Istituti alberghieri.
La formazione e l’aggiornamento degli operatori agricoli sono elementi strategici per la competitività delle aziende, ma anche per la salvaguardia del territorio e delle risorse naturali, per migliorare la qualità e le caratteristiche nutrizionali dei prodotti alimentari. Nel settennio 2007/2014 la Regione ha investito per il sistema della conoscenza agricola più di 160 milioni di euro formando 15 mila agricoltori all’anno, finanziando 370 progetti di innovazione agricola e promuovendo sui mercati interni ed internazionali i prodotti ed i vini a qualità regolamentata. Se ne discuterà nell’Auditorium di Palazzo Italia, a partire dalle ore 15, nel convegno “Saperi e competenze per nutrire il pianeta: il punto di vista dell’Emilia-Romagna. Lavorare insieme per affrontare una sfida mondiale”. L’incontro sarà l’occasione per presentare le esperienze più avanzate sviluppate dalla Regione Emilia-Romagna in questo campo e per confrontarle con quelle svolte in altri Paesi come Francia, Olanda e Baviera. Partecipano gli assessori Bianchi e Caselli. Modera il giornalista Patrizio Roversi.
GIOVANI IN MUSICA
Sempre i giovani saranno i protagonisti dei due eventi musicali della giornata.
Il primo coinvolge 50 bambini e ragazzi tra i 6 e i 30 anni, tutti della zona di Mirandola (in provincia di Modena), una delle più colpite dal terremoto del 2012. Da qualche anno, su iniziativa dell’Associazione Scuole di musica dell’Emilia-Romagna, questi musicisti “da percussione” hanno formato il gruppo Rulli Frulli: non suonano i classici strumenti musicali, ma oggetti da cucina e di recupero - come pentole, piatti, padelle, tubi di ferro, piastrelle - e si sono già esibiti con successo in Italia e all’estero. È previsto un doppio appuntamento, alle 12 e alle 16 nello spazio adiacente l’Albero della Vita.
Un altro momento musicale concluderà la giornata: alle 19 nel portico di Palazzo Italia 80 musicisti tra i 14 e i 20 anni dell’orchestra giovanile “John Lennon”di Mirandola si esibiranno nel concerto “La Forza dei destini - Omaggio a Verdi”. Un appassionato racconto tra parole e musica sulle vicende umane e artistiche del grande maestro nato in provincia di Parma, a Roncole di Busseto. Direttore è il maestro Mirco Besutti, voce narrante l’assessore Patrizio Bianchi.
LE ALTRE INIZIATIVE IN PROGRAMMA
Ore 11: nello Spazio Emilia-Romagna Casa Artusi e Treccani presentano “Artusi Cooking Time”, un videogioco che offre una divertente interpretazione delle più curiose e famose ricette del gastronomo italiano per antonomasia, Pellegrino Artusi. Basato sul libro “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene”, edito dall’Istituto dell’Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani, realizzato in collaborazione con Casa Artusi e Spin Vector, può essere scaricato gratuitamente.
Ore 12,30: nello Spazio Emilia-Romagna sarà presentato il libro “Storia delle scienze agrarie”, con l’autore Antonio Saltini.
Ore 15: nella saletta meeting di Palazzo Italia seminario “Verso la rete Scuole che promuovono Salute. Esperienze a confronto”, una tavola rotonda - organizzata dall’Assessorato regionale alle Politiche per la salute - per confrontarsi con Lombardia, Marche e Piemonte.
Ore 17: nello Spazio Emilia-Romagna l’Università di Bologna, in collaborazione con il Centro Alberto Manzi e la Regione, presenta “Fame di sapere. La lezione di Alberto Manzi, da ‘Non è mai troppo tardi’ a ‘L’uomo contro la fame’”. Interviene il professor Roberto Farnè.
Per saperne di più
Il programma delle attività delle scuole ospiti in Piazzetta (27.65 KB)