Progetto Desi: inaugurati i training center Ducati e Lamborghini
“Con il progetto ‘Desi’ la fabbrica diventa un pezzo della scuola, parte di un sistema formativo diffuso sul territorio che in questo modo diventa maggiormente competitivo. L'Europa può competere a livello mondiale solo se è in grado di dare quel valore aggiunto che è figlio dell'intelligenza, che non è data ma va continuamente coltivata”. Lo ha detto l’assessore regionale alla Scuola, Lavoro e Formazione Patrizio Bianchi oggi durante l’inaugurazione dei due Training Center DESI di Lamborghini e Ducati, le due società del Gruppo Audi che dal 2014 collaborano con la Regione Emilia-Romagna e il Ministero dell’Istruzione per il progetto sociale DESI “Dual Education System Italy”.
“L'intelligenza non è data, ma va coltivata – ha sottolineato l’assessore Bianchi – Bisogna continuare ad investire in intelligenza, perché solo coltivando l'intelligenza si fa crescere la competitività che genera lo sviluppo e crea nuova coesione sociale”.
Il Progetto ‘Desi’ è realizzato in collaborazione con la Fondazione dipendenti Volkswagen, il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca e la Regione Emilia-Romagna. Lamborghini e Ducati, le due società bolognesi del Gruppo Audi, a partire da settembre 2014 hanno offerto a 48 giovani selezionati in base al merito e alle condizioni legate al reddito, la possibilità di fare un’importante esperienza scolastica e formativa attraverso un programma ispirato al sistema duale tedesco. Dopo la prima fase didattica che si è svolta a scuola, ora è la volta della sessione pratica presso i due moderni Training Center Lamborghini e Ducati, inaugurati oggi.
In collaborazione con i due istituti superiori Aldini Valeriani e Fioravanti Belluzzi di Bologna, le aziende hanno sviluppato un programma congiunto di attività didattica in aula e training on the job, al fine di stabilire un doppio percorso che unisca scuola e azienda.
“Vorremmo estendere a tutta la infrastruttura educativa regionale questo sistema di relazione tra imprese e scuole - ha sottolineato Bianchi – strutturando un’offerta formativa duale, cioè realizzata in gran parte nell’impresa, che coinvolga le scuole ma anche allargando a tutti i soggetti formativi”.