Formazione tecnica superiore, disponibili 34 nuovi corsi biennali ITS
Si amplia in Emilia-Romagna l’offerta degli Istituti tecnici superiori (ITS), la formazione biennale post diploma non universitaria, che risponde ai fabbisogni di innovazione e specializzazione delle imprese, progettata e realizzata da 7 Fondazioni di cui fanno parte imprese, università, enti di ricerca, istituti scolastici, enti di formazione professionali ed enti locali.
Si passa dai 27 percorsi degli anni formativi 2020/2022 ai 34 percorsi per gli anni 2021/2023, a cui potranno partecipare 714 persone. La Giunta regionale ha approvato il finanziamento della prima annualità, 2021-2022, con uno stanziamento pari a quasi 5 milioni di euro a valere sul Fondo sociale europeo 2021/2027, sulle risorse nazionali 2021 e su altre risorse aggiuntive che si renderanno disponibili.
Le novità per il biennio 2021-2023
Sono 7 le novità nell’offerta formativa di quest’anno: Tecnico superiore per la gestione dell'ambiente e l'economia circolare nel sistema agro-alimentare a Finale Emilia (MO); Tecnico superiore per l’economia circolare, attraverso la corretta e sostenibile gestione degli scarti, sottoprodotti e rifiuti, per il recupero di materia ed energia a Ravenna; Tecnico superiore in progettazione meccanica e innovazione tecnologica dei processi industriali a Piacenza; Tecnico superiore per la Digital Automation a Reggio-Emilia; Tecnico superiore per la gestione di processi e impianti ceramici a Modena; Tecnico superiore per la progettazione e lo sviluppo software web e mobile a Ferrara; Tecnico superiore per la progettazione di infrastrutture e la gestione di architetture IT a Imola (BO).
“Con questa nuova offerta intendiamo garantire le competenze necessarie per un’economia più verde, inclusiva e digitale, spiega l’assessore regionale alla Formazione e lavoro, Vincenzo Colla. Anche in questi nuovi ambiti, abbiamo individuato nuovi partenariati e nuove filiere di imprese anche in territori diversi, cogliendo l’impegno delle imprese e valorizzando la disponibilità delle autonomie educative”.
Dal Monitoraggio Indire 2021, risulta che l’80% dei diplomati delle Fondazioni ITS a 12 mesi dal diploma ha trovato un'occupazione, nel 92% dei casi coerente col percorso formativo svolto.
Il diploma di istruzione tecnica superiore (ITS) può essere acquisito anche in apprendistato.
Inoltre, in Emilia-Romagna, sono state formalizzate due convenzioni tra le Fondazioni ITS e le università con l’obiettivo di permettere agli studenti in uscita dai percorsi ITS di iscriversi a un corso di laurea professionalizzante coerente, con un riconoscimento minimo di 78 crediti fino ad un massimo di 112, sui 180 necessari per laurearsi. Le convenzioni sono state realizzate tra l’Ateneo di Bologna e l’Istituto Tecnico Superiore Tecnologie Industrie Creative – FITSTIC di Cesena e Istituto Superiore Meccanica Meccatronica Motoristica e Packaging – ITS MAKER di Bologna e tra l’Ateneo di Modena e la Fondazione Istituto Superiore Meccanica Meccatronica Motoristica e Packaging – ITS MAKER di Bologna.
La Regione Emilia-Romagna intende ampliare questa possibilità a tutti i percorsi ITS presenti in regione.
Caratteristiche dei percorsi ITS
Tra i docenti dei percorsi ITS vi è una presenza significativa di professionisti provenienti dal mondo del lavoro e, nel corso del biennio, gli studenti hanno l’opportunità di fare un’esperienza formativa all’interno di imprese anche con sede all’estero.
I percorsi al termine dei 2 anni rilasciano un diploma di Tecnico superiore valido a livello nazionale.
Sono rivolti a giovani e adulti in possesso del diploma di maturità di scuola secondaria di II grado, nonché a giovani e adulti in possesso di un diploma quadriennale di Istruzione e Formazione Professionale che abbiano frequentato un corso annuale integrativo di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (IFTS).
Per iscriversi, è necessario sostenere e superare una prova di accesso.
I percorsi saranno avviati entro il 31 ottobre 2021.