P.E.R. GIOCO
P.E.R GIOCO è un progetto didattico promosso dalla Regione Emilia-Romagna - assessorati alla Scuola e allo Sviluppo economico/green economy, in collaborazione con l'Ufficio scolastico regionale, dedicato a tutte le scuole secondarie di secondo grado del territorio regionale.
L'obiettivo
L’obiettivo generale del progetto, finanziato con fondi Por Fesr, è sensibilizzare i giovani sui temi dello sviluppo sostenibile e dell’economia circolare, con particolare riferimento alle azioni che la Regione, attraverso i Fondi europei, mette in campo, dal sostegno ai progetti di ricerca innovativi ai percorsi di formazione per lavorare nella Green economy, dagli incentivi per la nascita di nuove imprese sostenibili alle startup innovative, in attuazione del Piano energetico regionale.
- Guarda il video che illustra il progetto P.E.R. GIOCO
La sfida
Alla sfida, che si è aperta all’inizio dicembre, hanno partecipato 119 classi con un totale di 2.638 studenti delle scuole superiori di ogni provincia dell’Emilia-Romagna. Un’altissima partecipazione che testimonia l’interesse che i temi della sostenibilità suscitano tra i giovani della nostra regione.
Ragazze e ragazzi si sono preparati alle varie sfide approfondendo le tematiche del progetto su un kit con materiale informativo. Le migliori 18 squadre si sono affrontate l’11 dicembre per la seconda manche, da cui sono uscite le 4 squadre finaliste che si sono cimentate il 17 dicembre nella finalissima. La premiazione del torneo si è svolta online venerdì 18 dicembre nell’ambito del Festival della cultura tecnica.
I vincitori
Ha vinto il torneo la classe 2B Costruzioni Ambiente Territorio dell’Istituto tecnico Garibaldi – Da Vinci di Cesena, aggiudicandosi un buono del valore di 1000 euro per l'acquisto di materiale scolastico per la scuola.
- Seconda classificata classe 4C del Liceo Matilde di Canossa di Reggio Emilia,
- Terza classificata la classe 5F dell’Istituto tecnico commerciale Meucci di Carpi (MO),
- Quarta classificata la classe 3P del Liceo Serpieri di Rimini.
Tutte le 4 classi finaliste riceveranno degli zainetti realizzati dalla Cooperativa Gomito a gomito, laboratorio sartoriale, nato da un corso finanziato dal Fondo sociale europeo per le persone svantaggiate, in cui lavorano donne detenute nella sezione femminile della Casa Circondariale Dozza di Bologna.