Accordi di riallineamento contrattuale
Gli accordi di riallineamento sono intese sottoscritte da associazioni e organizzazioni sindacali, e recepite dalla Regione Emilia-Romagna, per allineare i parametri normativi e retributivi di alcuni tra i principali contratti collettivi nazionali, territoriali, aziendali sottoscritti dalle organizzazioni sindacali e datoriali maggiormente rappresentative a livello nazionale al CCNL della Formazione professionale.
La delibera di Giunta regionale n. 201 del 2022 contenente “Criteri e requisiti per l’accreditamento degli organismi che erogano formazione professionale in Emilia-Romagna ai sensi dell’art. 33 della legge regionale n. 12/2003” prevede il riallineamento contrattuale di alcune figure professionali operanti all’interno degli organismi.
In particolare, “fino alla definizione dei nuovi accordi di riallineamento regionali, territoriali o aziendali, con particolare riguardo alle soglie minime di retribuzione, previsti nel CCNL della Formazione Professionale continuerà a trovare applicazione quanto previsto nell’allegato B) della DGR 266/2005 e s.m.i., ivi compresi gli accordi già sottoscritti su tale base”.
Gli organismi che intendono accreditarsi possono fare riferimento a un accordo di riallineamento già esistente o stipularne uno specifico con i propri dipendenti.
Ai fini della presentazione della domanda di accreditamento l’organismo deve allegare una dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante indicando il CCNL applicato, i dipendenti interessati dal riallineamento in conformità a quanto richiesto dalla D.G.R. 201/2022, il ruolo ricoperto, il livello di inquadramento e la notifica al dipendente.