Erogazione del servizio regionale di formalizzazione e certificazione delle competenze nell’ambito del Servizio civile universale

Attività autorizzate non finanziate. Delibera di Giunta regionale n. 639 del 03/05/2021 - Procedura just in time
Stato
Chiuso
Tipologia di bando Autorizzazioni di attività
Chi può fare domanda
  • Scuole, università, enti di formazione
  • Soggetti accreditati
Data di pubblicazione 23/06/2021
Scadenza termini partecipazione 28/03/2022 23:55
Chiusura procedimento 28/03/2022

Presentazione candidatura

Obiettivi

Il Sistema regionale di formalizzazione e certificazione delle competenze (SRFC) definisce e regola il servizio finalizzato a riconoscere formalmente e attestare le competenze acquisite dalle persone in esito ad apprendimenti formali, non formali e informali, ai sensi delle deliberazioni di Giunta regionale n. 1434/2005 e n. 739/2013. Il riconoscimento formale delle competenze avviene in relazione agli standard professionali del Sistema Regionale delle Qualifiche (SRQ), di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 936/2004 e ss.mm.ii..

Con il presente Invito si intende autorizzare la realizzazione del Servizio regionale di formalizzazione e certificazione delle competenze, al fine di mettere in trasparenza e valorizzare le competenze acquisite dai giovani volontari in esito alle esperienze di tipo non formale effettuate nell’ambito dei programmi di intervento e dei progetti approvati annualmente dal Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile in relazione al “Piano triennale 2020-2022 per la programmazione del Servizio civile universale”.

Il servizio regionale è reso disponibile per la sola parte relativa alla procedura di formalizzazione finalizzata al rilascio di una Scheda capacità e conoscenze.

L’autorizzazione regionale è requisito di legittimità per la realizzazione delle attività di formalizzazione delle competenze e per il rilascio delle certificazioni valide ai fini di legge.

Destinatari

Destinatari delle attività autorizzabili sono i giovani volontari che abbiano prestato servizio civile universale nell’ambito dei programmi di intervento e dei progetti a essi correlati approvati annualmente dal Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile in relazione al “Piano triennale 2020-2022 per la programmazione del Servizio civile universale”.

Attività autorizzabili

Possono essere candidate operazioni relative al Servizio di formalizzazione e certificazione delle competenze, per la sola parte relativa alla procedura di formalizzazione, in riferimento a programmi di intervento e progetti di Servizio civile universale che:

  • siano stati proposti da enti titolari dell’iscrizione all’albo di servizio civile universale, di cui all’articolo 11 del d.lgs. n.40 del 2017, e approvati annualmente dal dipartimento competente in relazione al “Piano triennale 2020-2022 per la programmazione del Servizio civile universale”;
  • si riferiscono ad aree di intervento e contesti specifici ove siano acquisibili competenze correlabili agli standard professionali del Sistema regionale delle qualifiche di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 936/2004 e ss.mm.ii;

Ciascuna operazione:

  • è collegata a un solo programma di intervento rientrante nelle graduatorie approvate con decreto del Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio civile universale – Presidenza del Consiglio dei Ministri;
  • può contenere uno o più progetti non corsuali (se riferiti a più qualifiche regionali) relativi al Servizio di formalizzazione e certificazione delle competenze che prevedano in esito alla procedura di formalizzazione il rilascio di una Scheda capacità e conoscenze.

Soggetti ammessi alla presentazione della candidatura

Possono candidare operazioni:

  • enti di formazione professionali accreditati alla data di presentazione delle operazioni per l’ambito della Formazione superiore o per l’ambito Formazione continua e permanente ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 177/2003 e ss.mm.ii.;
  • soggetti accreditati alla data di presentazione delle operazioni ai servizi per il lavoro ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 1959/2016 - area 1 o area 2.

I soggetti devono inoltre essere in possesso dei requisiti specifici per il servizio di SRFC. In particolare, requisito essenziale per la candidatura è la disponibilità di almeno un responsabile della formalizzazione e certificazione (RFC) e di almeno un esperto di processi valutativi (EPV), eventualmente individuabili all’interno degli elenchi regionali e da contrattualizzare ad hoc.

Modalità e termini per la presentazione della candidatura

Le operazioni devono essere compilate esclusivamente attraverso l’apposita procedura applicativa web relativa alla Programmazione 2007/2013 e devono essere inviate alla Pubblica Amministrazione per via telematica entro e non oltre il 30/06/2024, pena la non ammissibilità. Attraverso la medesima procedura applicativa deve essere trasmesso l’allegato al formulario.

La richiesta di autorizzazione, completa dell’autodichiarazione in merito all'art.17 L.68/99, deve essere inviata, esclusivamente via posta elettronica certificata, all’indirizzo AttuazioneIFL@postacert.regione.emilia-romagna.it, entro e non oltre il giorno successivo alla data di presentazione telematica, pena la non ammissibilità.

La richiesta di autorizzazione deve inoltre essere:

  • firmata digitalmente dal legale rappresentante del soggetto richiedente o da un suo delegato (allegando la documentazione attestante la delega);
  • in regola con le norme sull'imposta di bollo; i soggetti esenti devono indicare nella domanda i riferimenti normativi che giustificano l'esenzione.

Tempi ed esiti delle istruttorie

Gli esiti dell’istruttoria tecnica delle operazioni presentate saranno approvati con atto del responsabile del Servizio Attuazione degli interventi e delle politiche per l'istruzione, la formazione e il lavoro entro 45 giorni dalla data di presentazione delle candidature.

La determina di autorizzazione che il dirigente adotterà sarà pubblicata su questo portale.

Termine per l’avvio delle attività

Le attività di SRFC possono essere avviate solo ad avvenuto rilascio dell’autorizzazione con determinazione dirigenziale.

Le operazioni saranno avviate entro 90 giorni dalla data di adozione della determina di autorizzazione con l’avvio di almeno uno dei progetti previsti. Gli ulteriori progetti contenuti nell’operazione potranno avviarsi anche successivamente ai 90 giorni sopracitati ma comunque entro e non oltre 180 giorni dalla data di adozione dell’atto di autorizzazione.

L’operazione dovrà concludersi entro 90 giorni dalla data di termine dell’ultimo progetto.

Eventuali richieste di proroga della data di avvio o di termine delle operazioni potranno essere autorizzate dal responsabile del Servizio Attuazione degli interventi e delle politiche per l'istruzione, la formazione e il lavoro, solo se motivate e preventivamente richieste con nota a firma del Legale rappresentante o suo delegato.


Responsabile del procedimento è la responsabile del Servizio Attuazione degli interventi e delle politiche per l’istruzione, la formazione e il lavoro Claudia Gusmani.

Informazioni e chiarimenti in merito ai contenuti del presente Invito possono essere richiesti all’indirizzo AttuazioneIFL@Regione.Emilia-Romagna.it

Materia: Istruzione e formazione

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ultima modifica 2022-05-12T10:19:13+02:00
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