Progetti per la qualificazione e l’innovazione delle competenze dei liberi professionisti - Anno 2024
Stato |
Aperto
|
---|---|
Tipologia di bando | Agevolazioni, finanziamenti, contributi |
Chi può fare domanda |
|
Data di pubblicazione | 29/10/2024 |
Scadenza termini partecipazione | 22/01/2025 12:00 |
Obiettivi
Garantire la continuità delle opportunità formative per l’aggiornamento e la qualificazione delle competenze dei professionisti, iscritti o non iscritti a Ordini o Collegi professionali, funzionali ad attivare innovazione nei processi, nei prodotti, nei servizi offerti e nell’organizzazione, per concorrere alla qualificazione dei servizi alle persone, alle imprese e alla pubblica amministrazione e a sostenere i sistemi e le filiere produttive nelle sfide individuate nella Smart Specialization Strategy regionale e nei processi di transizione sostenibile, ecologica e digitale.
L’offerta formativa deve valorizzare un approccio funzionale a rafforzare le logiche di collaborazione e pertanto la dimensione di sistema dei servizi ponendosi in complementarietà e non sovrapposizione con l’offerta formativa specialistica progettata e realizzata in funzione delle specificità delle singole professioni.
Destinatari
I potenziali destinatari delle azioni candidate a valere sul presente Avviso sono i liberi professionisti:
- liberi professionisti ordinistici - titolari di partita IVA, esercitanti attività riservate secondo normativa vigente, iscritti ai sensi dell’art. 2229 del Codice civile a Ordini o Collegi professionali e alle rispettive casse di previdenza;
- liberi professionisti non ordinistici: titolari di partita IVA, autonomi, che svolgono attività professionali non rientranti in quelle riservate agli iscritti a Ordini e Collegi professionali, che svolgano prestazione d’opera intellettuale e di servizi.
Possono essere destinatari delle attività anche i liberi professionisti ordinistici operanti in forma associata o societaria, come meglio specificato nell’Avviso.
Possono partecipare professionisti aventi sede legale o unità operativa in Emilia-Romagna. A questo fine, si specifica che per unità operativa si intende un immobile in cui il destinatario svolge abitualmente la propria attività come libero professionista.
Si precisa che si considera impresa qualsiasi entità che eserciti un'attività economica, indipendentemente dalla sua forma giuridica. In particolare, sono considerate tali le entità che esercitano un'attività artigianale o altre attività a titolo individuale o familiare, le società di persone o le associazioni che esercitano regolarmente un'attività economica.
Attività finanziabili
Possono essere candidate operazioni che, nell’articolazione dei diversi progetti, siano finalizzate a permettere ai destinatari potenziali di acquisire:
- competenze gestionali e manageriali per innovare e ampliare i servizi offerti, anche funzionali a sperimentare e applicare metodologie che migliorano l’efficienza, e la condivisione, la cooperazione e la collaborazione tra professionisti e/o tra imprese;
- competenze tecnico professionali, gestionali e manageriali funzionali a valorizzare le potenzialità dell’innovazione digitale e delle applicazioni e dei sistemi informatici - informativi nel campo della progettazione, dei processi e del monitoraggio e per l’integrazione di altri processi strategici all’attività professionale/imprenditoriale;
- competenze funzionali a sostenere la transizione ecologica e digitale dei sistemi produttivi con riferimento agli ambiti tematici cross - settoriali individuati nella nuova Strategia di specializzazione intelligente (S3) 2021-2027;
- competenze di comunicazione e marketing e per l’internazionalizzazione per il rafforzamento della competitività sistemica del territorio e dei professionisti del territorio.
Tenendo presente la natura delle attività oggetto del presente Avviso, le operazioni si configurano come aiuti di Stato e devono quindi rispettare le normative comunitarie in materia. Il regime di aiuto applicabile alle operazioni candidate a valere sul presente Avviso è unicamente il regime di aiuti de minimis.
Le operazioni possono ricomprendere progetti riconducibili alle seguenti tipologie:
- Percorsi di formazione continua (tip. C08b) per l’acquisizione di competenze necessarie per definire, implementare e valutare strategie di innovazione e sviluppo sostenibile, di durata compresa tra 20 e 48 ore. Non possono essere previste, quali modalità didattiche, e-learning, project work e stage.
- Azioni formative non corsuali finalizzate alla qualificazione e al rafforzamento delle competenze (tip. A08 Accompagnamento alle imprese) volte ad accompagnare i professionisti al trasferimento delle competenze acquisite in comportamenti e modalità organizzative e gestionali nei contesti di lavoro, di durata standard di 4 ore.
Si specifica, pertanto, che non sono ammissibili operazioni comprendenti solo attività di cui alla tipologia A08 (Accompagnamento alle imprese).
Soggetti ammessi alla presentazione della candidatura
Possono candidare operazioni a valere sull’Avviso, in qualità di soggetti gestori titolari: organismi accreditati ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 201/2022 per l’ambito Formazione per l’accesso all’occupazione, continua e permanente, o che abbiano presentato domanda di accreditamento per tale ambito entro la data di scadenza del presente Avviso, oppure organismi accreditati ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 201/2022 per l’ambito Formazione per l’accesso all’occupazione, continua e permanente, o che abbiano presentato domanda di accreditamento per tale ambito entro la data di scadenza del presente Avviso, operanti nell’Area Ricerca e Innovazione.
Si specifica che per tutti i progetti che costituiscono le operazioni, la responsabilità deve essere formalmente attribuita, in qualità di soggetto referente, sia lo stesso il soggetto titolare o un partner attuatore, a soggetti aventi i medesimi requisiti di cui sopra. Eventuali altri soggetti non accreditati componenti il partenariato non possono realizzare le attività di direzione, coordinamento, tutoraggio e segreteria didattico-organizzativa e pertanto non possono essere i soggetti referenti dei progetti.
Le operazioni devono essere candidate, pena la non ammissibilità, in partenariato e deve essere allegato un Accordo sottoscritto dai soggetti coinvolti nelle diverse fasi delle operazioni - progettazione, attuazione, follow up e valutazione – e pertanto dai partner promotori e/o attuatori. In esso devono essere esplicitati ruoli e impegni dei soggetti e le modalità di collaborazione. L’Accordo, in deroga a quanto previsto dalla deliberazione della Giunta regionale n. 1298/2015, non deve riportare l’attribuzione finanziaria in capo ai diversi soggetti per le motivazioni sopra esposte. Per le stesse motivazioni, le operazioni NON possono essere candidate da raggruppamenti temporanei di impresa.
Il partenariato è una forma di collaborazione/compartecipazione di più soggetti che condividono finalità e obiettivi di una operazione, sia partecipando attivamente alle diverse fasi attuative dell’operazione stessa (partner attuatori), sia essendone promotori sulla base di uno specifico fabbisogno/interesse di cui sono portatori (partner promotori o stakeholder).
Ne consegue che possono essere:
- Partner attuatori: tutti i soggetti che concorrono all’attuazione dell’operazione.
- Partner promotori: tutti i soggetti che concorrono a titolo non oneroso al conseguimento degli obiettivi dell’operazione.
Si specifica inoltre che i soggetti delegati NON possono far parte del partenariato e pertanto non possono sottoscrivere l’eventuale Accordo di partenariato. I delegati sono i soggetti ai quali il soggetto titolare dell’operazione affida servizi integrativi specialistici o prestazioni aventi carattere di occasionalità.
Si specifica che i soggetti delegati e i partner attuatori NON possono essere partecipanti delle attività nell'ambito della stessa operazione in cui sono soggetti in delega o partner attuatori.
Risorse disponibili
Le risorse pubbliche disponibili per il finanziamento delle operazioni di cui al presente Avviso sono pari a euro 1.500.000 di cui al Programma regionale Fse+ 2021-2027 – Priorità 1. Occupazione – Obiettivo specifico d) Promuovere l’adattamento dei lavoratori, delle imprese e degli imprenditori al cambiamento.
Le operazioni candidate devono prevedere un costo complessivo minimo di euro 30.000 e un costo massimo di euro 500.000.
Modalità e termini per la presentazione della candidatura
Le operazioni devono essere compilate esclusivamente attraverso l’apposita procedura applicativa web e devono essere inviate alla Pubblica Amministrazione per via telematica entro e non oltre le ore 12 del 22/01/2025, pena la non ammissibilità.
La richiesta di finanziamento, completa degli allegati nella stessa richiamati, deve essere inviata via posta elettronica certificata all’indirizzo AttuazioneIFL@postacert.regione.emilia-romagna.it entro e non oltre il giorno successivo alla scadenza telematica prevista, pena la non ammissibilità. La richiesta di finanziamento, firmata digitalmente dal legale rappresentante del soggetto richiedente, deve essere in regola con le norme sull'imposta di bollo. I soggetti esenti devono indicare nella domanda i riferimenti normativi che giustificano l'esenzione.
La Dichiarazione di impegno alla realizzazione e l’eventuale Accordo di partenariato di cui al punto E., sottoscritto dalle parti, deve essere inviato sempre tramite la procedura applicativa web.
Impegni dei soggetti attuatori
Gli enti accreditati titolari delle operazioni si impegnano all’ottemperanza degli adempimenti in materia di rilevazione dei dati relativi a tutti gli indicatori di cui al Regolamento (UE) 2021/1057.
I soggetti titolari delle operazioni che saranno approvate in esito al presente Avviso sono tenuti all’ottemperanza degli adempimenti previsti dalla determinazione dirigenziale n. 25150/2022 “Rilevazione per la valorizzazione degli indicatori di risultato e dei tassi di accreditamento” e, pertanto, alla somministrazione ai partecipanti del questionario per la rilevazione e valorizzazione degli indicatori di risultato per le operazioni Pr Fse+ 2021-2027.
In attuazione di quanto disposto con deliberazione di Giunta regionale n. 1384/2023 concernente le misure di semplificazione per l'attuazione e la gestione delle misure di cui al Pr Fse+ 2021-2027 e altri fondi comunitari, nazionali e regionali, i soggetti titolari delle operazioni che saranno approvate in esito al presente Avviso devono ricorrere all’utilizzo del ROL (Registro On Line) per la registrazione delle presenze per la componente d’aula.
Tempi ed esiti delle istruttorie
Gli esiti delle valutazioni delle operazioni presentate saranno sottoposti all’approvazione della Giunta regionale entro 90 giorni dalla data di scadenza del presente Avviso.
La delibera di approvazione che la Giunta regionale adotterà sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul portale Formazione e lavoro.
Termine per l’avvio e conclusione delle attività
Le operazioni devono essere attivate entro 60 gg. dalla data di pubblicazione dell'atto di finanziamento sul sito web istituzionale nella sezione Amministrazione trasparente e concludersi di norma entro 18 mesi dall’avvio. Eventuali richieste di proroga, adeguatamente motivate, della data di avvio e/o di termine delle operazioni potranno essere autorizzate dalla responsabile dell’Area Interventi formativi e per l’occupazione attraverso propria nota.
Poiché l’operazione si configura come aiuti di Stato, si devono rispettare le normative comunitarie in materia. Pertanto, a seguito dell’istituzione del Registro nazionale degli aiuti di Stato di cui all'art. 52 della L. n. 234/12 e s.m., la registrazione della concessione dell’aiuto, con atto del dirigente regionale competente, a favore dell’impresa, rappresenta condizione per l’avvio dei singoli progetti a favore delle imprese partecipanti.
Possono essere avviati i soli progetti per i quali i soggetti titolari avranno inviato all’amministrazione regionale nei tempi previsti la documentazione necessaria alla registrazione della concessione dell’aiuto, con atto della responsabile dell’Area Interventi formativi e per l’occupazione, a favore dell’impresa.
Obblighi di comunicazione e di pubblicazione
Si raccomanda la consultazione delle linee guida per le azioni di comunicazione a cura dei beneficiari, scaricabili sul sito Fse+.
Si richiama l’impegno relativo al rispetto degli obblighi di pubblicazione di cui all’art. 1, commi da 125 a 129 della legge 124 del 2017 e ss.mm.ii.
Trattamento dei dati
Tutti i dati personali di cui l’Amministrazione venga in possesso in occasione dell’espletamento del presente procedimento saranno trattati nel rispetto del Regolamento europeo n. 679/2016 Regolamento generale sulla protezione dei dati.
Responsabile del procedimento è la Responsabile dell’Area Interventi formativi e per l’occupazione della Direzione generale Conoscenza, ricerca, lavoro, imprese.
Per informazioni AttuazioneIFL@regione.emilia-romagna.it