Interventi orientativi e formativi per l'inclusione socio-lavorativa delle persone sottoposte a provvedimenti dell’autorità giudiziaria
Stato |
Aperto
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Tipologia di bando | Agevolazioni, finanziamenti, contributi |
Finanziato con fondi europei | |
Chi può fare domanda |
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Data di pubblicazione | 24/06/2025 |
Scadenza termini partecipazione | 09/09/2025 12:00 |
Obiettivi
Con il presente Avviso si intende dare attuazione a quanto previsto nel Programma Fse+ nell’ambito della Priorità 3 – Inclusione sociale: in particolare, gli interventi che saranno selezionati devono concorrere a incentivare l’inclusione attiva, per promuovere le pari opportunità, la non discriminazione e la partecipazione attiva, e migliorare l'occupabilità, in particolare dei gruppi svantaggiati.
L’Avviso intende rendere disponibili azioni orientative e formative, eventualmente accompagnate da servizi di supporto e di personalizzazione, finalizzate a sostenere le persone sottoposte a provvedimenti dell’autorità giudiziaria limitativi o privativi della libertà personale nello sviluppo di progetti di reinserimento sociale fondati sul lavoro che, a partire dall'acquisizione e qualificazione di un profilo professionale spendibile, consentano loro di acquisire autonomia e competenze utili per una realizzazione professionale e per operare attivamente nella società. Gli interventi rivolti alle persone in carico agli Uffici di Esecuzione Penale Esterna (UEPE) potranno prevedere anche azioni specifiche di accompagnamento al lavoro e incrocio domanda/offerta.
Destinatari
I destinatari delle azioni candidate a valere sul presente Avviso sono le persone che, a diverso titolo e con diverse misure, sono sottoposte a provvedimenti dell’autorità giudiziaria limitativi o privativi della libertà personale, quali ad esempio:
- detenuti e internati nei diversi Istituti del territorio regionale, dimittendi, semiliberi, ammessi al lavoro all’esterno, ecc.;
- persone in carico agli Uffici di Esecuzione Penale Esterna dell’Emilia-Romagna che fruiscono di misure alternative largamente intese e di misure di sicurezza non detentive (affidati, detenuti domiciliari, anche provvisori, liberi vigilati, soggetti in "messa alla prova", ecc.) e/o in carico ad altro titolo (indagini socio-familiari richieste dall’A.G. per accesso a misure, assistenza post-penitenziaria).
Attività finanziabili
Le operazioni devono essere coerenti con quanto i singoli Istituti penitenziari e Uffici di Esecuzione Penale Esterna hanno rilevato e reso trasparente nelle “Schede di rilevazione dei fabbisogni formativi” e nei dati quantitativi descrittivi della potenziale utenza, inserite in questa pagina nei materiali di approfondimento.
In funzione delle caratteristiche dei destinatari, possono essere candidate operazioni riferite a una delle due azioni di seguito riportate:
- Azione 1: Interventi per persone detenute presenti presso gli Istituti penitenziari dell’Emilia-Romagna;
- Azione 2: Interventi per persone in carico agli Uffici di Esecuzione Penale Esterna (UEPE) dell’Emilia-Romagna.
Le operazioni devono avere a riferimento, pena la non ammissibilità:
- Azione 1: le persone detenute presenti presso uno solo dei dieci Istituti penitenziari dell’Emilia-Romagna:
- Area territoriale di Bologna - Casa circondariale BOLOGNA
- Area territoriale di Ferrara - Casa circondariale FERRARA
- Area territoriale di Forlì - Casa circondariale FORLÌ
- Area territoriale di Modena - Casa circondariale MODENA
- Area territoriale di Piacenza - Casa circondariale PIACENZA
- Area territoriale di Ravenna - Casa circondariale RAVENNA
- Area territoriale di Rimini - Casa circondariale RIMINI
- Area territoriale di Modena - Casa di reclusione CASTELFRANCO EMILIA
- Area territoriale di Parma - Istituti penitenziari PARMA
- Area territoriale di Reggio Emilia - Istituti penali REGGIO EMILIA
- Azione 2: le persone in carico a uno solo dei nove ambiti territoriali di riferimento degli Uffici di Esecuzione Penale Esterna dell'Emilia-Romagna (Bologna, Ferrara, Modena, Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Forlì-Cesena, Ravenna, Rimini).
Soggetti ammessi alla presentazione della candidatura
Possono candidare operazioni a valere sull’Azione 1, in qualità di soggetti gestori titolari e responsabili delle iniziative, gli organismi accreditati ai sensi della DGR n.201/2022 e ss.mm.ii. per l’ambito Formazione per l’accesso all’occupazione, continua e permanente e in possesso dei Requisiti aggiuntivi per la realizzazione di attività rivolte specificamente a persone in condizione di svantaggio, fragili e vulnerabili o con disabilità, o che abbiano presentato domanda di accreditamento per tale ambito dichiarando il possesso dei suddetti requisiti aggiuntivi entro la data di scadenza del presente Avviso.
Possono candidare operazioni a valere sull’Azione 2, in qualità di soggetti gestori titolari:
- gli organismi accreditati ai sensi della DGR n.201/2022 e ss.mm.ii. per l’ambito Formazione per l’accesso all’occupazione, continua e permanente e in possesso dei Requisiti aggiuntivi per la realizzazione di attività rivolte specificamente a persone in condizione di svantaggio, fragili e vulnerabili o con disabilità, o che abbiano presentato domanda di accreditamento per tale ambito dichiarando il possesso dei suddetti requisiti aggiuntivi entro la data di scadenza del presente Avviso;
- i soggetti accreditati per la realizzazione di servizi per il lavoro - Area 2 Supporto all’inserimento lavorativo e all’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili, ai sensi di quanto previsto dalla deliberazione di Giunta regionale n. 1959/2016 o che abbiano presentato domanda di accreditamento entro la data di scadenza del presente Avviso.
Risorse
Euro 2.200.000 di cui al Programma regionale Fse+ 2021-2027 - Priorità 3. Inclusione sociale.
Modalità e termini per la presentazione della candidatura
Le operazioni devono essere compilate esclusivamente attraverso l’apposita procedura applicativa web e devono essere inviate alla Pubblica Amministrazione per via telematica entro e non oltre le ore 12 del 09/09/2025, pena la non ammissibilità.
La richiesta di finanziamento, completa degli allegati nella stessa richiamati, deve essere inviata via posta elettronica certificata all’indirizzo attuazioneIFL@postacert.regione.emilia-romagna.it entro e non oltre il giorno successivo alla scadenza telematica prevista, pena la non ammissibilità. La richiesta di finanziamento, firmata digitalmente dal legale rappresentante del soggetto richiedente, deve essere in regola con le norme sull'imposta di bollo. I soggetti esenti devono indicare nella domanda i riferimenti normativi che giustificano l'esenzione.
Nel caso di operazioni candidate in partenariato deve essere inoltre allegato un accordo di partenariato debitamente sottoscritto dalle parti. L'accordo di partenariato, sottoscritto dalle parti, deve essere inviato sempre tramite la procedura applicativa web.
Tempi ed esiti delle istruttorie
Gli esiti delle valutazioni e delle selezioni delle operazioni saranno sottoposti all’approvazione della Giunta regionale entro 90 gg dalla data di scadenza dell’Avviso.
La deliberazione di Giunta regionale di approvazione delle operazioni approvabili e finanziabili sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul portale Formazione e lavoro.
Termine per l’avvio e conclusione delle attività
Le operazioni dovranno essere avviate di norma entro 90 giorni dalla data di pubblicazione dell'atto di finanziamento sul sito web istituzionale nella sezione Amministrazione trasparente - e concludersi di norma entro 12 mesi dall’avvio.
Disposizioni in tema di comunicazione e visibilità
Si richiamano gli obblighi dei beneficiari in tema di visibilità e comunicazione indicati sul sito Fse+, precisando che con la delibera di Giunta regionale 2235/2024 sono stati definiti i criteri per l’applicazione delle rettifiche finanziarie e misure correttive da parte dell’Autorità di gestione del Programma in caso di inadempienze.
Obblighi di pubblicazione
Si richiama l’impegno relativo al rispetto degli obblighi di pubblicazione di cui all’art. 1, commi 125 e 126 della legge 124 del 2017.
Trattamento dei dati
I dati dei beneficiari sono pubblicati in formato aperto ed elaborati ai fini della prevenzione del rischio di frodi e irregolarità.
Tutti i dati personali di cui l’Amministrazione venga in possesso in occasione dell’espletamento del presente procedimento verranno trattati nel rispetto del Regolamento europeo n. 679/2016 Regolamento generale sulla protezione dei dati.
Il Responsabile del procedimento è il Responsabile dell’Area “Interventi formativi e per l’occupazione” della Direzione Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”.
Per informazioni: AttuazioneIFL@regione.emilia-romagna.it