Cacciatore di ungulati con metodi selettivi
- Formazione regolamentata
- Percorso per l'esercizio della professione-attività
- Normativa e atti amministrativi di riferimento
Formazione regolamentata
Durata minima
- Parte generale: 7 lezioni.
Parte speciale: 5 lezioni.
Contenuti
Parte generale:
- lezione 1: generalità sugli ungulati;
- lezione 2: concetti di ecologia applicata;
- lezione 3: principi e tecniche di conservazione e gestione;
- lezione 4: prelievo;
- lezione 5: sistemi di caccia individuale;
- lezione 6: recupero dei capi feriti;
- lezione 7: controllo capi abbattuti.
Parte speciale: una lezione per ciascuna delle 5 specie (cinghiale, capriolo, daino, cervo e muflone) concernente i seguenti argomenti:
- morfologia;
- riconoscimento in natura delle classi di sesso e di età;
- segni di presenza;
- habitat;
- alimentazione;
- interazione con le attività economiche;
- competitori e predatori;
- comportamento sociale;
- ciclo biologico annuale;
- struttura di popolazione;
- biologia riproduttiva e dinamica di popolazione;
- densità biotica ed agro-forestale;
- determinazione dell’età dei soggetti abbattuti;
- valutazione del trofeo.
Soggetto erogatore
- amministrazioni provinciali;
- associazioni venatorie e/o di protezione ambientale;
- organizzazioni professionali agricole;
- altri soggetti pubblici o privati in possesso di specifica esperienza.
Percorso per l'esercizio della professione-attività
Informazioni esame
Requisiti di accesso
- Frequenza del corso di formazione regolamentata;
- aver compiuto 17 anni e 9 mesi.
Nomina della Commissione
Amministrazione provinciale.
Componenti della Commissione
- Presidente: responsabile dell’amministrazione provinciale;
- zoologo con specializzazione in biologia della selvaggina;
- esperto di balistica e di uso di armi da caccia.
Tipologia di prova
- Prova scritta (25 domande a risposta multipla);
- colloquio orale sugli argomenti trattati durante le lezioni;
- prova pratica di tiro con carabina dotata di mirino ottico.
Contenuti della prova
- Argomenti trattati durante le lezioni;
- riconoscimento delle specie, del sesso e classi di età da diapositive, filmati e/o video;
- riconoscimento di sesso e classi di età su materiale preparato.
Attestato rilasciato
Attestato di abilitazione. Chi non intenda sottoporsi alla prova pratica può chiedere di essere abilitato ai soli censimenti. Valido in tutto il territorio regionale.
Amministrazione competente al rilascio
Amministrazione provinciale.
Informazioni albo/elenco
Requisiti professionali
- Aver compiuto il 18 anno di età;
- licenza di porto d’armi;
- attestato di abilitazione all’esercizio venatorio.
Registrazione
Elenco dei cacciatori.
Amministrazione competente al rilascio
Ambiti Territoriali di Caccia (ATC). Il Comune di residenza provvede al rilascio del tesserino regionale di caccia.
Normativa e atti amministrativi di riferimento
Regionali
- Delibera di GR n. 1298/2015 - Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro - Programmazione SIE 2014/2020
- Regolamento regionale n. 1 del 27/05/2008 (87.2 KB) “Regolamento per la gestione degli ungulati in Emilia-Romagna”
- Delibera di GR n. 2324 del 27/06/1995 (23.29 KB) “Direttive alle amministrazioni provinciali per lo svolgimento di corsi di formazione e aggiornamento di cui al R.R. 21/95 art. 6, nonché dei relativi esami di abilitazione”
- Legge regionale n. 8 del 15/02/1994 (261.03 KB) “Disposizioni per la protezione della fauna selvatica e per l'esercizio dell'attività venatoria”
Comunitari e nazionali
- Legge n. 157 del 11/02/1992 (188.65 KB) “Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio”
Le informazioni presenti in questa scheda hanno un esclusivo carattere divulgativo e conoscitivo. Non sono in alcun modo sostitutive degli atti normativi ed amministrativi ivi indicati, a cui in ogni caso si rimanda.