Introduzione
La pubblica amministrazione più efficiente, efficace e vicina a territori, cittadini e imprese. Questo l’obiettivo del progetto Safe-ER - Supporto amministrativo dei Fondi europei Emilia-Romagna, recentemente concluso dalla Regione e finanziato con fondi del PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020.
Il progetto è stato un percorso di rafforzamento della governance e della capacità amministrativa delle strutture regionali coinvolte nell'attuazione dei Programmi regionali del Fondo sociale europeo Plus e del Fondo europeo di sviluppo regionale.
Il percorso si è concentrato sulle 5 priorità strategiche trasversali di entrambi i Programmi: protagonismo delle nuove generazioni, contrasto alle diseguaglianze di genere, sostegno alla transizione ecologica e decarbonizzazione, contributo allo sviluppo digitale e sviluppo dell'innovazione sociale.
I risultati verranno presentati giovedì 7 dicembre, alle ore 10.00, Sala 20 maggio 2012, sede della Regione Emilia-Romagna, viale della Fiera 8 a Bologna.
L'evento sarà l'occasione per presentare gli strumenti aggiuntivi di cui la Regione si è dotata.
Il programma
Nell’evento, coordinato da
Morena Diazzi, Autorità di gestione dei Programmi regionali Fse+ e Fesr della Regione Emilia-Romagna, verranno presentate le attività svolte e i risultati ottenuti dal progetto.
Si parlerà delle
attività di formazione, del
coinvolgimento del partenariatoe della
realizzazione di nuovi strumentia supporto delle Programmazioni regionali.
Verranno poi analizzate le
prospettive futurederivanti da tre strumenti realizzati:
- la valutazione di impatto generazionale dei programmi regionali, che permetterà di misurare gli effetti a lungo termine delle azioni di politica regionale;
- il sistema di monitoraggio unitario ed integrato dei programmi Fesr e Fse, che consentirà di raccogliere e diffondere i dati in modo più efficiente;
- l'evoluzione della piattaforma EROI – Emilia-Romagna Open Innovation, in un nuovo networking hub nel quale tutti gli attori dei Programmi regionali possono dialogare.
Il programma prevede anche testimonianze di esperienze di altre regioni, arricchendo così la prospettiva con diverse realtà territoriali.
L'evento è aperto a tutti gli interessati. Per partecipare è richiesta l'iscrizione.
Per maggiori informazioni
Ultimo aggiornamento: 15-12-2025, 12:02
