I giovani e la Regione del futuro, aperta la consultazione pubblica
Giovedì 31 ottobre la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha pubblicato il Libro verde I giovani e la Regione del futuro. Riflessioni, prospettive, opportunità, presentato a Bari in occasione della terza edizione del Festival delle Regioni "L’Italia delle Regioni”.
Le proposte delle Regioni
Il documento è stato elaborato dalla Conferenza con l'obiettivo di cogliere alcuni suggerimenti provenienti da rappresentanze di giovani che possano aiutare nel passaggio dalla fase di transizione alla fase di vera e propria trasformazione delle amministrazioni pubbliche, con riferimento alle due principali transizioni legate alle missioni del Piano nazionale di ripresa e resilienza - PNRR: la transizione digitale e la transizione verde. Le Regioni offrono quindi come base di lavoro dieci proposte, suddivise per aree tematiche, con l’intento di ampliarne la prospettiva, anche in vista delle prossime azioni ai vari livelli di governo:
- una strategia nazionale integrata per le politiche giovanili
- un Accordo quadro per il Servizio civile universale
- una pubblica amministrazione più semplice e accessibile anche per i giovani
- nuove skills per una pubblica amministrazione più competente e attrattiva
- una programmazione per una società più green e inclusiva
- verso un bilancio sostenibile degli enti
- azioni integrate per la salute e il benessere
- lo sport come fattore inclusivo
- una filiera formativa innovativa per l’occupazione giovanile
- promuovere la partecipazione dei giovani alla vita democratica
Il documento riporta inoltre i temi proposti da alcune rappresentanze giovanili nell’ambito dei lavori del Festival: il Consiglio nazionale Giovani, Associazione Guide e Scout cattolici italiani (AGESCI), AWARE Think-tank, Coordinamento Giovani di Legambiente, Movimento Giovani per Save the Children, Officine Italia.
La consultazione pubblica
Il Libro verde intende porre le basi per un successivo Libro bianco, in cui si darà ampio spazio alle proposte dei giovani e alla loro prospettiva. A tal fine, è avviata una consultazione pubblica rivolta a giovani under 35, singoli/privati cittadini o a nome della propria associazione, al fine di alimentare con propri contributi il paragrafo 6 del documento, dedicato appunto alla voce dei giovani. La consultazione pubblica sarà aperta fino al 28 febbraio 2025. I temi sono 5 e ogni soggetto interessato può presentare il proprio contributo a uno solo di essi o a tutti. Per partecipare, è necessario compilare l'apposito modulo online rispettando i limiti indicati. I cinque temi trattati dal documento sui quali è possibile dare il proprio contributo sono:
- transizione digitale: promuovere l'uso delle tecnologie digitali per migliorare l'efficienza delle amministrazioni pubbliche e incentivare la formazione digitale per i giovani, per prepararli alle sfide del futuro
- transizione verde: sostenere politiche per la sostenibilità ambientale, come il risparmio energetico e l'uso di energie rinnovabili, e favorire progetti di riqualificazione urbana e rurale
- politiche giovanili: creare spazi e piattaforme per coinvolgere i giovani nelle decisioni politiche e sociali e promuovere l'educazione civica e il volontariato tra i giovani
- benessere psico fisico: promuovere attività sportive e iniziative per il benessere fisico e mentale dei cittadini
- mestieri del futuro e competenze per una pubblica amministrazione più competitiva